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E' nato venerdì al Sant'Anna dopo una gestazione regolare E' nato venerdì al Sant'Anna dopo una gestazione regolare Si chiama Simone, pesa 3 chili il primo «bimbo in provetta» Figlio di una coppisterilità della don Si chiama. Simone, pesa 3 chili e 160 grammi, è nato venerdì alle 21,30 nel reparto della Cattedra B dell'Istituto di Ginecologia e Ostetricia dell'Università diretto dal professor Ferraris: è 11 primo bambino torinese concepito con la moderna metodica della fecondazione in vitro. Il parto, avvenuto per taglio cesareo, si è svolto regolarmente. I medici che hanno seguito 11 caso hanno diffuso un comunicato stampa nel quale si afferma che .il difficile procedimento era stato eseguito nel mese di maggio '84 da un'équipe di medici, biologi e laboratoristi, appartenenti sia agli Istituti universitari, sia ai servizi ospedalieri del Sant'Anna. Essi hanno vissuto, non senea emozione, la nascita di questo primo bambino che corona, insieme con l'aspettativa amorosa dei genitori, il loro impegno professionale e scientifico». Le condizioni del neonato e della mamma sono ottime. La tecnica «Flv» è stata impiegata per superare una sterilità dovuta ad occlusione Irreparabile delle tube. Le cellule-uovo della moglie sono state messe a contatto in pia che si è affidata alla fecondazione «in vitro» per superare la nna - L'equipe è formata da medici universitari e ospedalieri non rivelare l'identità dei coniugi e del neonato per evitare spiacevoli seccature alla famiglia. Hanno impedito che venisse fotografato il primo nato per consentire al neogenltorl di vivere serenamente questo momento tanto atteso. Vogliono però dare l'annuncio alla comunità scientifica che ora anche Torino è fra le poche città in provetta con gli spermatozoi del marito per ottenere la fecondazione e, subito dopo, le uova fecondate sono state ricollocate nell'utero materno. 81 è quindi trattato di quella che in termini tecnici si definisce fecondazione in vitro «omologa*, vale a dire eseguita con cellule germinali della coppia di sposi I medici hanno deciso di Processo per la «tangenti-story» grado di far nascere bambini con questo sistema. L'opinione pubblica può rimanere frastornata dalle notizie degli ultimi tempi: madri affittate da coppie sterili, banche dello sperma per la fecondazione quando 11 marito è sterile, e via dicendo. I medici del Sant'Anna tengono a precisare che questa tecnica nell'ospedale viene applicata senza 11 ricorso ad elementi estranei alla coppia. .Da queste confusioni — dicono — deriva la possibilità che la famiglia divenga oggetto di indebita curiosità, con riflessi negativi sulla serenità e sulla psicologia della coppia, e poi del bambino. Per questo si ritiene indispensabile rispettare l'anonimato e la privacy della paziente, come da impegni presi a suo tempo dall'equipe. Si richiede pertanto anche agli organi di informazione di attenersi a questa esigenza di riservatezza e di discrezione». Per soddisfare tutte le curiosità sulla tecnica di fecondazione in vitro, comunque, i medici hanno organizzato una riunione scientifica che si terrà il 18 febbraio alle 21 nell'aula magna di via Ventlmlglia.