A tradimento

A tradimento A tradimento Non ottenendo il permesso di andarsene, aveva proposto alla segretaria di SteedAsprey, Lady Ann Sercomb, di sposarlo. Lei aveva inopinatamente accettato. La guerra era finita. Lui aveva avuto il congedo, aveva portato la sua bella moglie a Oxford, con l'intenzione di consacrarsi alle oscurità letterarie della Germania del XVII secolo. Ma, due anni dopo, la sua bella moglie si trovava a Cuba e le rivelazioni di un giovane russo addetto al cifrario segreto a Ottawa avevano originato una nuova richiesta di uomini dotati della sua esperienza. George Smiley aveva creduto di poterci provare ancora. Ma le cose erano cambiate. Steed-Asprey se n'era andato in India a venerare un'altra civiltà. Jebedee era morto. Maston, la recluta del tempo di guerra, aveva fatto carriera, uomini piti giovani erano entrati in scena. George Smiley si era reso conto che era approdato all'età adulta senza mai esser stato giovane e si era sentito fuori posto, lo si usava per le stupidaggini. In Chiamata per il morto si era scoperto coinvolto quasi suo malgrado in un caso di spionaggio della Germania Orientale. Incaricato di controllare le accuse di una sciocca lettera anonima con il diretto interessato, Samuel Arthur Fennan del Foreign Office, dopo aver messo in chiaro tutto o quasi, George Smiley era restato colpito a tradimento dalla notizia del suicidio del suo interlocutore. La sorpresa, mentre si trovava in visita alla vedova Fennan, di riscontrare che c'era una chiamata per il morto, con tanto di sveglia telefonica gli suggeriva più d'un sospetto sull'attendibilità del suicidio di uno che aveva programmato il proprio risveglio. E, passo, passo, scopriva tutta la trama dell'intrigo: i Fennan costituivano l'ultimo anello di una catena di spionaggio tedesca, a capo della quale gli toccava ritrovare un suo allievo di spionaggio dei tempi eroici, Dieter Frey, allora un alleato per la sconfitta nazista, ora agente in esclusiva del proprio Paese, la porzione sovietica della Germania. Dieter Frey aveva un bruto alle sue dipendenze HansDieter Mundt che, dopo aver ucciso i due Fennan, per poco non uccideva lui, George Smiley. E, invece, lui riusciva a uccidere l'ex allievo Dieter Frey e Hans-Dieter Mundi riusciva, non si capii>a bene come, con polizia e servizi segreti scatenati contro, a lasciar l'Inghilterra e a tornare nella Germania Orientale. Maston proponeva allora a George Smiley di assumersi una maggiore responsabilità nel Service, ma lui rifiutava e, già che c'era, pensava di andarsene di nuovo, di tagliar la corda ancora una volta.

Luoghi citati: Cuba, Germania, Germania Orientale, India, Inghilterra, Oxford