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Arrestati tutti i capi di «Cosca Nostra» Decapitate le cinque «famiglie» di New York, è il colpo più duro in 50 anni Arrestati tutti i capi di «Cosca Nostra» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Il colpo è il più grave sferrato alla mafia nella storia degli Stati Uniti: tutti i cinque capi delle «famiglie» mafiose newyorchesi, e quasi tutti i loro sottocapi o consiglieri, sono stati arrestati. In un'operazione compiuta l'altro ieri, e ribattezzata subito dal giornali «il massacro della notte di lunedi», è crollata la mitica «Commissione» che per oltre mezzo secolo, dal 1931 per l'esattezza, ha governato la criminalità organizzata della metropoli. Il pesce più grosso finito nelle reti dell'Pbl e della polizia di New York è Paul Castellano, 73 anni, capo della «famiglia Cambino», e capo del capi di «Cosa Nostra». L'arresto dell'intera .Commissione, avrà sicuramente sbocchi Importanti anche per l'Italia, Il traffico palermitano della droga, la protezione di capi mafiosi italiani, sanguinosi regolamenti di conti da New York alla Sicilia passavano infatti attraverso di essa. Alcuni dei suoi membri verranno messi a confronto con Tommaso Buscetta e Gaetano Badalamenti, ed eventuali rivelazioni saranno trasmesse alla magistratura italiana. Alla «Commissione» sono stati mossi 15 testi d'accusa. I tre più importanti sono associazione per delinquere, omicidi multipli (tra cui quello di Carmine Galante, allora capo della «famiglia Bonanno», nel '79) ed estorsione nell'Industria del cemento . Gli arresti e le incriminazioni dei membri della «Commissione» sono stati resi possibili da oltre 1000 ore di regi¬ strazione, ottenute nascondendo microfoni nell'auto di Antonio Corallo, nell'82 e '83 e, sembra, nella fiabesca villa di Paul Castellano, a Staten Island, l'anno scorso. Il direttore dell'Fbi, Webster, e il procuratore di New York, Giuliani, hanno definito l'operazione 'Storica». 'Abbiamo affondato il pugnale nel cuore della mafia — ha detto Webster — per la prima volta ne abbiamo scoperto la struttura e il funzionamento». Giuliani ha aggiunto che oltre 200 agenti hanno partecipato all'operazione e che l'asse della droga Palermo-New York è stato spezzato. Ecco l'elenco degli arrestati. Paul Castellano, cognato e erede del leggendario Carlo Cambino, già in libertà provvisoria su cauzione di 2 milioni di dollari, oltre 4 miliardi di lire, in attesa di processo per omicidio; Aniello Della Croce, 70 anni, vice di Castellano (Della Croce è stato ricoverato in ospedale perché in pessime condizioni di salute); Antonio Corallo, 72 anni, capo della «famiglia Lucchese»; Salvatore Santora, 69 anni, Christopher Purnarl, 70 anni, rispettivamente sottocapo e consigliere di Corallo; Gennaro Langella, 44 anni, facente funzione di capo della «famiglia Colombo»; Ralph Scopo. 44 anni, «soldato, di Langella (il capofamiglia Carmine Persico, 51 anni, fini in carcere due settimane fa). E ancora: Antonio Salerno, 73 anni, detto "Tony il Grasso; capo della «famiglia Genovese»; Filippo Fastelli, 67 anni, capo della •famiglia Bonanno», Ennio Caretto