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Sorrisi più pericolosi cTuna pistola Sorrisi più pericolosi cTuna pistola Due gemelle di 19 anni arrestate per furti e rapine insieme con cinque amici - Loro distraevano i benzinai, un complice rubava l'incasso - Presi dai carabinieri, hanno confessato decine di colpi •Signor giudice è inutile: non ricordo quanti colpi abbiamo fatto. Sono sicuramente almeno un centinaio in città e provincia. Piera e Giuseppina erano bravissime con i benzinai. Chiedevano il pieno, si facevano controllare l'olio e distraevano il gestore, facendo un po' le smorfiosette. Io, die mi tenevo nascosto, ne approfittavo per entrare nel chiosco e rubare l'incasso. Ci è sempre andata bene-. Inchiodati dalle prove raccolte dal carabinieri del maggiore Lotti, sette giovani tossicomani non solo hanno confessato i furti di cui erano accusati con tanto di prove, ma sono andati oltre, raccontando decine di altre razzie in gioiellerie, negozi di ottica, supermercati e fiere. In base alle loro dichiarazioni, i marescialli Roy e Falcone del nucleo operativo hanno arrestato per ricettazione Franco Inzltarl e Raffaele Nardella, di 31 e 37 anni, proprietari di un negozio di bigiotteria in via Barbaroux 14. Nel retro, 1 militari hanno trovato l'occorrente (crogiuolo e stampi) per.fondere 1 monili d'oro e trasformarli in lingottlni e un pacco di ricevute del monte dei pegni dove, molto probabilmente, impegnavano tutti gli altri gioielli di più difficile smercio. Tra 1 giovani finiti in carcere per furto aggravato e associazione per delinquere, un ruolo di rilievo avevano le gemelle Piera e Giuseppina Racca, diciannovenni, figlie di un mobiliere di Pinerolo. ma residenti, da quando frequentano 11 corso da maestre d'asilo all'Istituto 8an Luca di Moncallerl, con la nonna a Stuplnlgl. Senza mal ricorrere all'uso delle armi, la banda ha raccolto refurtiva per centinaia di milioni. 'Studiavamo le nostre vittime con cura perché volevamo ridurre al minimo i rischi — hanno raccontato —. Al supermercato Conti di Pinerolo, per esempio, abbiamo atteso che le impiegate si assentassero, un attimo, dalla direzione. La cassaforte era aperta e non si sono nemmeno accorti, se non alla sera, che mancavano un bel po'di milioni-, • Di notte, siamo entrati negli stanàs della fiera Cento Idee per un regalo, al Palazzo del Lavoro, portando via un centinaio di orologi, videoregistratori e 15 macchine fotografiche. Già, i fotografi. Sceglievamo quelli che fanno le fototessere con la Polaroid perdié non lascia copie. In genere, si presentavano Piera e Giuseppina: una chiedeva di fare delle foto, l'altra rimaneva sola davanti alla vetrina e portava via tutto ciò che poteva-, hanno raccontato Roberto Magnotta, Roberto Blasco, Silvano Brla, Marco Cappelli e Michele Barbera, tutti dai 21 al 26 anni. > Ije gemelle prese dai carabinieri, Giuseppina e Piera Racca