Una banca copriva truffe per miliardi del bess calabrese Versaces 6 arresti

Una banca copriva truffe per miliardi del bess calabrese Versaces 6 arresti Manette per amministratori e sindaci della Popolare di Polistena Una banca copriva truffe per miliardi del bess calabrese Versaces 6 arresti DAL NOSTRO CORRISPONDENTE REGGIO CALABRIA — Per aver chiuso un occhio, anzi favorito abbondantemente l'attività tutt'altro che limpida di una famiglia malavitosa, sono finiti in carcere l'intero consiglio di amministrazione e i sindaci della Banca Popolare di Polistena che aveva un giro d'affari per decine di miliardi nella piana di Gioia Tauro. Le manette sono scattate ai polsi durante la notte a sei professionisti insospettabili e stimati che, forse per timore o per minacce — come hanno sottolineato gli inquirenti — hanno permesso al clan Versate di Polistena di svolgere un giro d'affari di notevole entità che ha coinvolto come vittime parecchie aziende del Nord. Gli arrestati sono Francesco Mileto, 61 anni, ufficiale sanitario a San Giorgio Morgeto, attuale presidente della banca, i due consiglieri Vincenzo Anglletta, 56 anni, dentista, e Giovanni Melchi di 75 anni. Inoltre 1 tre sindaci dell'Istituto: l'avvocato Vincenzo Calcatemi, 67 anni, 11 pensionato Pietro De Pasquale, 74 anni, Giuseppe Orio, 53 anni, attuale collocatore comunale a Gioia Tauro e già assessore al Lavori Pubblici del Comune di Polistena. I sei sono accusati, in base all'ordine di cattura emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Palmi Boemi, di malversazione, falso In bilancio ed omissione di atti d'ufficio. Altri provvedimenti del magistrato riguardano, per associazione a delinquere semplice, truffa e bancarotta fraudolenta, anche i fratelli Michele, Antonio, Biagio e Francesco Versace (29, 33, 35 e 37 anni), 11 loro padre Giuseppe, 73 anni, e 11 loro congiunto Angelo Boetl, 29 anni, tutti da Polistena. Per 1 primi due l'ordine di cattura è stato notificato In carcere dove sono rinchiusi in attesa di essere processati in assise per associazione a delinquere di stampo mafioso e per tre omicidi assieme agli altri due fratelli che invece sono latitanti. Il loro padre e Angelo Boetl sono stati arrestati assieme agli amministratori della banca. Stando alle poche notizie del carabinieri di Taurlanova che hanno eseguito i provvedimenti del magistrato le indagini hanno preso le mosse dopo che. 1 quattro fratelli erano stati denunciati per 1 tre omicidi compiuti «per farsi spazio» nelta zona soprattutto attraverso un vorticoso giro di affari intessuti con ditte del Nord dalle quali ricevevano rifornimenti per centinaia di milioni, ma senza provvedere quindi a saldare 1 debiti.. e.l.

Persone citate: Boemi, Francesco Mileto, Francesco Versace, Giovanni Melchi, Giuseppe Orio, Pietro De Pasquale, Vincenzo Anglletta, Vincenzo Calcatemi

Luoghi citati: Comune Di Polistena, Gioia Tauro, Palmi, Polistena, Reggio Calabria, San Giorgio Morgeto