Il regno dì Segnopolis

Il regno dì Segnopolis UNA MOSTRA SULLA NUOVA GRAFICA Il regno dì Segnopolis II tour della nuova grafica italiana prende le mosse da Torino. Oggi si inaugurano all'Unione Culturale, in via Principe Amedeo 5, le mostre: .11 manifesto italiano di pubblica utilità dagli Anni Settanta ad oggU e ■/! manifesto di pubblica utilità a Torino e in Piemonte^. Liniziativa, die va sotto il nome di Segnopolis, è la prima attività pubblica del Fondo permanente di documentazione sulla comunicazione visiva nato dalla Biennale della grafica, che si è sivlta la scorsa estate a Cattolica. Torino è la prima tappa della mostra itinerante clic toccherà numerose città italiane e straniere. Se gli appuntamenti internazionali sono un tentatii-o di diffusione della cultura grafica italiana, le scadenze nazionali si propongono, oltre a questo, un secondo e importante scopo: raccogliere di l'olta in ik>1ta nuoi-o materiale per arricchire e aggiornare la dotazione di prodotti grafici del Fondo. Oltre al momento puramente espositiiv. Segnopolis avrà anche uno spazio riservato alla riflessione degli operatori del settore sul lai<oro, sulla committenza e sul pubblico. Il 1° e 2 marzo al Goethe-Institut Turili (piazza San Carlo 206) si svolgerà un seminario su .11 mestiere di grafico, la cultura del grafico*. E'prevista la partecipazione di 15 gruppi (12 italiani, uno francese e due tedeschi). E ora un'occhiata alle mostre. 'Il manifesto italiano dagli Anni 70 ad oggi- consiste in 150 manifesti seleziona¬ ti dalla rassegna di Cattolica, e comprende due allegati dedicati al gruppo parigino Qrapus e a Franco Balan. Nella seconda esposizione, riservata a Torino e al Piemonte, saranno rappresentati 56 autori (grafici, art director, copy, fotografi, illustratori, studi, agenzie). Chiuso la domenica. Saranno esposti manifesti ideati per enti pubblici, organizzazioni politiche e di categoria, per l'editoria e anche per lindustria. CU orari: 10-13; 15-19. R. m. Il simbolo della Biennale della grafica, una mostra itinerante

Persone citate: Franco Balan

Luoghi citati: Cattolica, Piemonte, Torino