Apre un nome nuovo, Kief el risponde un vecchio, Gavazzi

Apre un nome nuovo, Kief el risponde un vecchio, Gavazzi CICLISMO Dal Trofeo Laigueglia alla Nizza-Alassio Apre un nome nuovo, Kief el risponde un vecchio, Gavazzi L'Italia'o meglio la Liguria, i pochi chilometri in cui stanno Laigueglia e Alassio, ha ospitato ieri e ieri l'altro due gare piuttosto serie del ciclismo 1985. Per le nostre strade, anzi, è stata l'inaugurazione vera e propria della stagione. Il Trofeo Laigueglia del ritorno italiano di Beppe Saronni è statò vinto, in una volata a due, dallo statunitense Ron Klefel, neoprofesslonista, uno che qualcosa aveva già raccolto fra di noi da dilettante, e che ha superato Vittorio Algeri, campione d'Italia, uscito nel finale. La Nizza-Alasslo è stata vinta, in una volatoti a, da Pierino Gavazzi, che ha trentaquattro anni, dieci piti di Klefel, e che è Piccolino, un quindici centimetri meno dell'americanone. In sostanza, In due giorni si è visto del ciclismo nuovo e del ciclismo vecchio, e sempre a più di 40 all'ora: e Gavazzi,, preparato scientificamente, sembra avere un anno di meno della stagione scorsa (e lo ha aiutato Moronl, ben piti che un gregario). Le due gare sono state molto belle, ed anche questo conta. Di solito all'avvio di stagione era la noia, o la passeggiatala con sprint finale di qualche volenteroso. E' cambiata, nella scià di Moser, la preparazione di un po' tutti. Il problema sembra più di sapere cosa si raccoglierà (col cucchiaino?) a fine stagio¬ ne, che quello di sapere se la prossima corsa sarà bella, veloce, combattuta. Ieri il groppone si è ricomposto soltanto nel pressi di Alassio, dopo frazionamenti vari, da corsa vera, verissima. * L'avvento statunitènse nel ciclismo viene periodicamente celebrato, ma si tratta sempre di avventure, spicciole, più che idi,avanzata di massa. Vedremo adesso: Klefel è la staffetta o 11 ricambio di LeMond? Quanto al ciclismo italiano Algeri, strapreparàto da medici e tecnici, è uscito nel finale del Trofeo Laigueglia, dopo due ascese al monte Testico, e dopo una serie di iniziative, in testa ai gruppo, di Saronni e del suol uomini. Il che depone bene sullo spirito di iniziativa di Saronni, fermato poi da una caduta senza altra conseguenza che quella di non poter disputare e probabilmente vincere la volata. Diciamo spirito di iniziativa e niente altro: Saronni ha il diritto di riprendere con una certa calma, senza essere subito «impiccato» a punti interrogativi o trafitto da punti escla mativi. «?• P. ». Ordine d'arrivo della Nizza-Alassto: 1. Gavazzi (Atala), km 178 in 4,05-40", media 43.473; 2. Yates ari); 3. Wljnands (Ol); 4. Hanegraaf (OD; 5. Corti; 6. Vichot-(Fr): 7. Moroni; 8. Vanderbroucke (Bel); 9. Zabrovllec (Jug).

Persone citate: Atala, Beppe Saronni, Moser, Pierino Gavazzi, Saronni, Vittorio Algeri, Yates

Luoghi citati: Alassio, Italia, Liguria, Testico