Tropattoni, i conti tornano di Franco Badolato

Tropattoni, i conti tornano Tropattoni, i conti tornano «All'inizio di stagione non era la vera Juve: da quando gioca la squadra-tipo tutto è cambiato» - Boniek dimentica i malanni TORINO — La Juventus col Verona vuol cominciare a sfatare una tradizione negativa che quest'anno l'ha In pratica relegata a un ruolo di secondo piano: all'andata ha perso tutte le partite con le tre prime della classe. Inter. Torino e appunto Verona. Trapattonl non accetta però di sentir parlare di Juve in crisi di fronte alle grandi. E lancia una singolare sfida alle più quotate rivali: «Da quando ho potuto schierare la formazione-tipo la squadra ha mantenuto i distacchi da quel terzetto, tireremo le somme a fine torneo, quella del primo tergo di campionato non era la vera Juventus'. Slamo andati a spulciare a ritroso e abbiamo scoperto che. a partire dall'undtcesima giornata (Juve-Ascoli). quando furono recuperati Brio e Rossi, 1 campioni d'Italia hanno conquistato dodici punti in 9 gare. Un ruolino non esaltante, ma di poco inferiore a quello del Verona e del Torino (13 punti) e dell'Inter Imbattuta in questa fase (14 punti). • Teniamo conto — spiega il tecnico — che domenica avremo la possibilità di superare il Verona e quindi di capovolgere a nostro favore questa speciale classifica. Tre mesi fa avevamo cinque punti di distacco dai veneti, se non perdevamo a S. Siro, e non fatemi ritornare su quella gara, le distame sarebbero rimaste invariate. Battendo il Verona andremmo a meno 4. E ci resta la gara con l'Inter. Certo, a noi farebbe comodo che il Torino superasse l milanesi. Ma se vogliono puntare allo scudetto i nerazzurri dovranno battere i granata-. — In quale misura peserà nel Verona l'assenza di Briegel? -Si potrebbe pensare — afferma il Trap — a un Verona penalizzato, ma ha già vinto a Roma con la Lazio senza il tedesco e la sua forza sta nell'eclettismo anche se Briegel ed Elkjaer, rispetto alla stagione scorsa, hanno (fato peso «.una squadro log* aerina'. Basterà comunque Elkjaer a tener desta l'attenzione della Juventus. E toccherà a Boniek bilanciare la partita sul piano della potenza fisica. Il polacco lo sa e non si tira indietro, anche se ieri e stamane si è sottoposto alla clinica Fornaca a terapia antinfiammatoria alla caviglia destra. 'Continua a farmi male ma — dice Zibl — state certi che ci sarò contro il Verona, è troppo importante per noi. Chiederò di non giocare con il Campobasso. E poi sarò pronto per la Cremonese e soprattutto per mercoledì 6 marzo con la gara in notturna, la j mia partita, con lo Sparta in ì Coppa Campioni-. Boniek è in sintonia con Trapattoni: 'Non ero ottimista prima del 3-2 di S. Siro, non sono pessimista adesso. Non sono un indovino, non si può sapere perché lu Juve Ita perduto gli scontri con le grandi: su dieci sfide Manchester e Real Madrid ne possono vincere cinque a testa. Ecco, la Juventus che ha perso con Inter-Verona-Torino, ha la possibilità di ottenere una rivincita con tutte e tre-. — Ma è una mini-Juve quest'anno o sono le altre troppo forti? -.Voti siamo inferiori alla stagione scorsa — obietta Boniek — ma è difficile vincere lo scudetto ogni anno. Dopo la delusione della finale di Coppa persa ad Atene abbiamo conquistato il titolo perché dovevamo restare in Europe. In questa stagione, pur impegnandoci al massimo, sembriamo snobbare il campionato a favore del torneo europeo. Ma se battiamo il Verona e il Toro va a iHncere a S. Siro il discorso si riapre e siccome finirà solo il 19 maggio potrà ancora succedere tUttO'. Boniek è un estimatore del Verona, ha già detto che, se proprio la Juve non dovesse più farcela, sarebbe felice di tifare per i veneti nella lotta per lo scudetto: 'Hanno dimostrato di avere il collettivo ptù equilibrato — spiega — anche i difensori come Marangon. Volpati e Tricella partecipano alle azione di attacco giocando un calcio totale slmile a quello dell'Olanda di dieci anni fa. L'assenza di Briegel ci darà solo un certo vantaggio psicologico'. Da segnalare infine che ieri mattina in partitella Platini (già l'altro ieri feritosi allo zigomo sinistro in uno scontro con Tacconi e Pavero) ha rischiato di farsi male in un contrasto con lo scatenato Tacconi, portiere della squadra di Boniek e Rossi che ha battuto quella del francese. Tardelli e Bodini. Franco Badolato Zbiguicw Boniek conta di giocare contro il Verona capolista