A Roma si chiude con follia

A Roma si chiude con follia A Roma si chiude con follia ROMA — Ultimo giorno di carnevale romano: feste In città, e feste fuori città, feste nelle ■piasse e feste nelle case, feste per pochi Inttmt e feste per tanti sconosciuti. La più aperta è la festa di Carnevale sotto la Galleria Colonna organizsata dalla cooperativa Colosseum nell'ambito del Festival of fools, modello olandese d'esportasìone: piccoli interventi di provocazione tra l'ironico e il ballerino in messo a gente travestita e mascherata: poi alle 21 tutti al teatro Olimpico per la celebrazione di chiusura con il gruppo d'artisti che ha animato questa sei giorni di pazzia. La più scatenata è al Teatro Tenda di via Cristoforo Colombo dove novanta artisti del Cubararlbe, cantanti, suonatori, ballerine, strumentisti, con Valuto di stelle filanti, festoni e coriandoli, hanno organizsato una nottata di grande addio al ritmo del balli su¬ damericani. La più tradizionale è quella al teatro Sistina con il gruppo americano *Bubbling Broum Sugar* che, in scena in questi giorni a Roma, fa uno spettacolo tutto dedicato al Carnevale: previsti musica, cori e molti brindisi offerti dal binomio Cinzano-Azzurra. La più bella, però, è la grandissima festa di mezzo Carnevale, quest'anno la data scelta è stata la notte tra il 8 e il 10 febbraio, offerta tutti gli anni dalla ambasciata d'Austria con il titolo di 'Vienna sul Tevere». Festa a inviti strettamente personali, ripropone il fascino del gran balli a ritmo di valzer della vecchia Austria con tanto di debuttanti in tulle bianco accompagnati da giovanotti in frack, e poi signore in lungo e signori in smoking, una cena metà austriaca metà italiana e la straordinaria orchestra di Norbert Pawlicki

Persone citate: Norbert Pawlicki, Valuto

Luoghi citati: Austria, Roma, Vienna