Roma, sul sindaco de scoppia la polemica

Roma, sul sindaco de scoppia la polemica Voci e smentite dopo ifnctntro tra^l Papa e De Mita Roma, sul sindaco de scoppia la polemica CITTA' DEL VATICANO — De Mita e il Papa si sono incontrati per decidere chi sarà 11 nuovo sindaco (democristiano) della capitale? L'ipotesi è rimbalzata nel giorni scorsi sulle prime pagine dei giornali della sinistra fino a provocare, ieri, qualche precisazione e qualche smentita. La prima è del presunto futuro sindaco, il parlamentare europeo Alberto Mlchelini che dice di non saperne nulla. Michellnl, 43 anni, giornalista del Tgl, membro dell'Opus Dei, autore di alcuni libri su Giovanni Paolo II e. nell'elezione per Strasburgo, secondo per voti di preferenza al solo Andrcottl, sarebbe 11 possibile capolista della de al Campidoglio. E perché 11 Papa lo «sponsorizzerebbe» in maniera cosi favorevole? Intanto per la sua origine ecclesiale: la simpatia del Pontefice per l'Opus Dei non è un mistero. E in più ci sarebbe anche una simpatia personale per il giornalista, di cui ha tenuto a battesimo un figlio. Quanto basta per farne l'argomento centrale dell'incontro che De Mita avrebbe avuto con 11 Papa circa un'mese fa, alla vigilia del viaggio pastorale in America Latina. L'incontro non è negato: «17 Papa — ha detto il portavoce vaticano Joaquin Navarro, a una domanda precisa — ha avuto qualche incontro con l'on. De Mita, così come normalmente si incontra con personalità della vita pubblica italiana'. Nell'incontro di gennaio, Michelinl non era presente: la smentita è ufficiale. Ma si è parlato o no del nuovo ipotetico sindaco de nella città santa, diventata «rossa» nel 1976? Secondo Alberto Michellnl, assolutamente no. .Mi hanno fatto leggere la notizia che mi riguardava mentre andavo in macchina a Viterbo, due giorni fa, ero appena tornato da un viaggio in America Latina — ci ha detto —. Mi veniva solo da ridere. La stupidità umana arriva anche a questo. Figurarsi un Papa come questo che si mette a occuparsi di queste cose-. Sarà il capolista de nelle amministrative a Roma? «Mi candiderò a Roma, sicuramente. Ritengo che sia un impegno civile doveroso. Ma di sindaco, con De Mita assolu¬ tamente non ne abbiamo parlato: non ho velleità in questo senso, né mi interessa: Allora perché queste voci? .Hanno paura die il Papa scenda in campo, cercano di attaccare lui, e l'Opus Dei». L'Opus Dei, con un intervento del suo portavoce, ing. Corlgliano, ha ribadito che l'istituzione non si mobilita su cose opinabili come le elezioni; -Non abbiano detto, alle elezioni europee, di votare per il nostro Michelini, e non lo diremo il 12 tifaggiO'. Ma indipendentemente dai ballon d'essai sulle candidature a sindaco, sul mondo cattolico della capitale spira qualche polemica. E' di ieri una replica del Vicariato di Roma M'Unita, che venerdì aveva accusato il card. Potetti di .interferenza, in vista delle elezioni». Con una nota il Vicariato risponde, dicendo fra l'altro: ./ cittadini che compongono la comunità cristiana della diocesi di Roma sanno benissimo elle in tempo di consultazioni elettorali, non solo è lecito, ma anzi doveroso l'interessamento alle vicende del Paese. Hanno sempre ritenuto per certo che le consultazioni elettorali sono occasioni costituzionali presentate agli elettori per scegliere ed eventualmente cambiare i propri rappresentanti, ciò che vale (cosa che sembra inaudita ai/Unità) anche per Roma. Non si meravigliano dunque che anche i loro pastori nella fede li esortino a conoscere, a confrontare, a riflettere sulle situazioni civiche per poi decidere chi scegliere secondo che intelligenza, conoscenza e coscienza loro suggeriscono». Anche l'Umanità, giornale del psdi, riprende la polemica: Sarebbe grave che da Roma si partisse per uno scontro tipo Anni Cinquanta: esso finirebbe per colorarsi come tentativo di egemonia. Ci allarma la tentazione di trasferire sul plano religioso un confronto ohe invece deve rimanere strettamente politico». Marco Tosati!

Persone citate: Alberto Michellnl, De Mita, Giovanni Paolo Ii, Joaquin Navarro, Michelini