«Aiuti a Bacchetti finché sarà in vita»

«Aiuti a Bacchetti finché sarà in vita» PARLANO I CLINICI DI MONZA «Aiuti a Bacchetti finché sarà in vita» MONZA — Riccardo Bacchelll non è -abbandonato a se stesso-' e molto probabilmente rimarrà alla clinica «Zucchi» di Monza, nel reparto gerlatrlco in grado di garantire la continua assistenza di specialisti neurologi. Questo 11 senso della conferenza stampa convocata nella clinica — 'affinché tutti possano rendersi conto della realtà' — ieri mattina, e alla quale erano presenti 11 direttore sanitario dottor Dorlgotti. Il geriatra dottor Zucchetti, il direttore generale dottor Frova. L'incontro, oltre che a rispondere alle polemiche sull'adeguatezza della casa di cura che, da un mese circa, ospita Riccardo Bacchelli (prima ricoverato in una clinica milanese), e servito a fare il punto sulle condizioni dello scrittore. L'autore de 11 mulino del Po, dicono i medici, non ha sofferto del trasferimento da Milano a Monza. «zVon è vero che si rifiuta di mangiare — aggiunge il dot- tor Zucchetti —. Le sue condizioni sono quelle di un vecchio di 94 anni, che si trascina tutti i malanni di una persona anziana, sema soffrire di un male specifico-. Bacchelli, poi, continua ad essere assistito da due infermiere personali (volute dalla famiglia, si alternano giorno e notte). Quanto alle visite .lo scrittore non riceve nessu no che non sia un famigliare o il personale medico — ha detto 11 dottor Frova —. E parla soltanto se sente una voce conosciuta ed affettuo sa». Lo stato di torpore è Interrotto da momenti di lucidità durante 1 quali Bacchelli scambia alcune parole con chi gli sta accanto. Oltre alle pesanti limitazioni fisiche — e completamente cieco e non sente quasi più — sembra, secondo i medici, che l'isolamento sia, per Bacchelli, anche una scelta: • Vive chiuso nel suo mondo, e come tempo fa ha detto si sente già "davanti a Dio"». Lo scrittore paga 85.000 lire al giorno, quota corrispondente alla differenza fra quanto versato dal servizio sanitario nazionale e la retta addebitata ai privati per la camera singola. Nel caso che l'assistenza statale dovesse Interrompersi (infatti essa esclude 1 malati cronici in quanto tali, ed è il caso dello scrittore) 1 responsabili della Zucchi hanno assicurato che lo scrittore sarà tenuto a pagare esclusivamente la differenza fra la quota statale e quella fissata per i privati. Attraverso 1 sanitari che si sono Incontrati con i cronisti la famiglia Bacchelli intanto ha confermato la sua piena soddisfazione per il trattamento e le terapie riservate allo scrittore. Ornella Rota

Persone citate: Bacchelli, Bacchetti, Frova, Ornella Rota, Riccardo Bacchelli

Luoghi citati: Milano, Monza