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Utciso e mutUa§o: chi odiava tanto il vecchio insegnante di ragioneria? Particolari raccapriccianti nel delitto scoperto in Lungodora Savona Utciso e mutUa§o: chi odiava tanto il vecchio insegnante di ragioneria? L'assassino gli ha tagliato naso, lingua e orecchie - Una vita intensa, tre donne, un soggiorno in convento E' stata orribile la morte di Luigi Romita, 88 anni, trovato cadavere nell'appartamentino che abitava in Lungodora Savona 12: l'assassino prima l'ha colpito a mani nude, poi a calci. Il pensionato, malfermo sulle gambe e sordastro, a questo punto, era già inoffensivo. Ma l'omicida, ormai sconvolto dalla sua follia, ha continuato a Infierire su quel vecchio corpo indifeso con tutto ciò che gli capitava sotto mano: la gamba di una poltroncina spezzata, una vaso di metallo e vetro, un posacenere, una forbicina per unghie. Lo ha martoriato, staccandogli le orecchie, la lingua, U naso e gli occhi. A questi sorprendenti risultati è giunta la perizia necroscopica conclusa ieri dal prof. Baima Bollone. Il dott. Romita è stato ammazzato martedì notte, ma il cadavere è stato ritrovato solo sabato pomeriggio da parenti e amici preoccupati del suo silenzio: chi poteva odiarlo tanto? Chi ha potuto infierire con tanta crudeltà? In questura, gli uomini del dott. Faraoni e del dott. La Sala, coordinati dal sostituto procuratore Russo, sono convinti che l'assassino conosceva perfettamente 11 dott. Romita: l'ex funzionarlo della Banca Commerciale era diventato diffidente e anche 1 vicini, per farsi aprire, dovevano suonare o bussare In un modo concordato. Lo sconosciuto, inoltre, non ha ucciso per denaro: In casa gli investigatori hanno ritrovato sol¬ di e altri oggetti di valore. Le indagini, a questo punto, sarebbero orientate su due piste non disgiunte fra loro: la cerchia di amicizie e 11 tentativo, non facile, di ricostruire la complessa personalità del dott. Romita. «La vittima era molto pignola — spiega 11 dott. Russo —, sono state trovate numerose agende, anche molto vecchie, su cui sono annotati, quasi in forma di diario, nomi e appuntamenti. Molte di queste persone sono già state sentite, sentiremo anche le altre: A mano a mano che si scava nella vita di Luigi Romita, aumentano, pero, gli Interrogativi. L'uomo si sarebbe spo¬ sato giovanissimo, ma 11 matrimonio sarebbe stato annullato poco tempo dopo dalla Sacra Rota. Durante la guerra, dopo un borbardamento che gli distrusse la casa. Romita fu ospitato dal Padri Filippini nelle stanze che 1 religiosi avevano ricavato e destinate a studenti lavoratori, all'ultimo plano del convento di via Maria Vittoria 6, sopra l'oratorio di San Filippo Neri. .Qui da noi è rimasto fino alla fine degli Anni 70 — racconta uno del tre Padri Filippini, che ancora vivono in via Maria Vittoria —. Usciva al mattino e rientrava la sera. S'interessava delle attività dell'oratorio, ma niente di più. Quando se n'è andato, ha continuato a mantenere la stanzetta, veniva una volta ogni quindici giorni a ritirare la posta che noi gli ammucchiavamo, saliva le scale, si ritirava per alcune ore in camera e poi spariva. L'ultima volta che l'ho visto è stato il 30 gennaio. Era un tipo che parlava, ma non diceva nulla di sé. No, non ha mal portato nessuno qui dentro'. Eppure, In quegli anni, Luigi Romita si sarebbe risposato per poi separarsi nuovamente. La seconda moglie, che In un primo momento gli inquirenti pensavano morta, è ancora viva e sarebbe stata rintracciata In un paesino della provincia dove vive da anni. Dopo la nuova separazione, una terza donna è entrata nella vita del dott. Romita: hanno convissuto In Lungodora Savona fino alla morte di lei, avvenuta sei anni fa. La polizia avrebbe anche rintracciato le due misteriose figure femminili viste insieme con il pensionato in questi ultimi mesi, ma in entrambi i casi i rapporti con 11 Romita sarebbero stati di semplice amicizia. Tanti, troppi misteri nella vita di pensionato che, per tutti, aveva l'innocente passione dell'insegnamento di ragioneria.