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In Usa richieste di protezionismo In Usa richieste di protezionismo NEW YORK — Per la terza seduta consecutiva (la sua corsa è Incominciata lo scorso venerdì) il dollaro ha Ieri toccato sul mercato di New York le sue punte massime rispetto alla lira Italiana e al marco tedesco. E per la terza seduta consecutiva è leggermente retrocesso quando la Riserva Federale é intervenuta, sia pure in maniera molto modesta, a difesa delle monete europee. Le quotazioni di ieri, 1 dollaro per 2028 lire, o per 3,30 marchi, potrebbero essere superate già oggi. Ma la piazza di New York Incomincia a dare segni di nervosismo. Ha scritto il Wall Street Journal che si sta diffondendo la sensazione che questa «folle corsa» del dollaro si concluderà entro l'estate in modo drammatico: cioè col suo crollo. Da alcune settimane, l'amministrazione repubblicana ammette di essere allarmata. Ieri, finalmente, il nuovo ministro del Tesoro, Baker, l'ex capo di gabinetto di Reagan. ha dichiarato di voler «riesaminare» la politica americana dei cambi. Baker ha rifiutato di precisare se abbraccerà la proposta europea di massicci e costanti interventi congiunti delle banche centrali per l stabilizzare le monete. Ma | ha Indicato di essere d'accordo col governatore della Riserva Federale, Volcker, su due vertici a breve scadenza per cercare una via di uscita dalla crisi: il primo ad aprile a Washington nell'ambito del comitato ad Interim del Fondo Monetarlo, 11 secondo a maggio a Bonn nell'ambito della conferenza dei sette Paesi più industrializzati. Una forte spinta al governo viene dal Congresso, dove sta guadagnando terreno una proposta protezionistica di una grande azienda, la Motorola. Col dollaro agli attuali livelli, le esportazioni sono crollate, e le importazioni sono salite paurosamente: nell'81, il deficit della bilancia commerciale è stato di 123 miliardi di dollari. La Motorola ha chiesto una tassa del 20 per cento sulle importazioni, e un gruppo di parlamentari ha agganciato la richiesta a un progetto di taglio della spesa pubblica di 80 miliardi di dollari. Con questa duplice misura la situazione degli Stati Uniti migliorerebbe notevolmente, anebe se il tasso inflazionistico salirebbe perché 1 prodotti Usa cosi protetti sarebbero più cari di quelli stranieri. e Ci