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« Coca-party» sulla Riviera trenta arresti, SO a€€usati Genova, un giro di droga con diramazioni a Torino, Milano e Asti « Coca-party» sulla Riviera trenta arresti, SO a€€usati NOSTRO SERVIZIO GENOVA — Un grosso traffico di droga pesante, soprattutto cocaina, che si svolgeva sulle direttrici Milano-Genova-Torlno fino al basso Piemonte, è stato stroncato dagli uomini della questura di Genova. Trenta persone (e fra queste imprenditori, uomini del mondo della moda, dello spettacolo e della finanza) sono finite in carcere con accuse che vanno dalla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti; tal. possesso di armi da guerra. Altre cinquanta sono imputate, a piede libero, degli stessi reati e nuove comunicazioni giudiziarie stanno raggiungendo i una , ventina di presunti complici Si tratta della più grande operazione antidroga conclusa dalla polizia genovese e, nello stesso tempo, un preoccupante segnale sull'espandersl dell'uso della cocaina, Il primo a finire con le manette ai polsi è stato l'agente pubblicitario genovese Matteo Pascucci, 43 anni, via XXV Aprile 15: l'uomo cui era affidato, secondo l'accusa, il compito di rifornire di cocaina Genova e il Levante ligure. Da Pascucci non è stato difficile risalire al presunti grossisti: Luigi Meschini e Giuseppe Nanni, 37 e 45 anni, entrambi milanesi e titolari di atelier di alta moda, arrestati-dagli uomini del commissario Cavaciotti. Lo stesso filone di Indagini ha portato all'arresto di quattro piemontesi: Alberto Ciferrl, alessandrino, titolare di un istituto di bellezza In via Ippolito D'Aste, a Genova; Alfredo Bausone, di 46, anche lui di Alessandria, via Testorl 17, assicuratore, propietarlo di una tenuta agricola, «La Toscana», alla periferia della città piemontese; (Sergio Ro¬ berto, 34, di Móntemagno (Asti) titolare di un'azienda vinicola, e l'impresario edile Giorgio Ubertl-Bojia, 38 anni, Torino, corso Einaudi 7, nella cui abitazione sono state trovate pistole e fucili Secondo l'accusa, Ciferri, sarebbe stato 11 fornitore della «piazza» di Alessandria, aiutato, presumibilmente, da Alfredo Bausone nel cui appartamento la polizia ha trovato attrezzature (presse filtranti) per polverizzare la cocaWJk":''"V,;i f • L'impresario torinése, da almeno un palo d'anni, aveva affittato una splendida villa a Santa MArgheWta Ligure: «La Cicala Bianca». Qui, dove si sarebbero svolti cocaparty, è stato arrestato anche l'argentino Guido Consigli, 24 anni, che si nascondeva sotto il falso nome di Guido Guldarelli. , I homi degli altri arrestati, tutti genovesi, per il traffico di cocaina: Mario Guerci, 49 anni, antiquario; Roberto Pinna, 36, rappresentante farmaceutico; | l'impresario teatrale Sergio Donato, 29; Francesco Baroni, 28, Enrico Prandi. 42. Poi il pellicciaio tarantino Fausto Marangi, 30 anni, abitante a Genova, parente di un esponente del «Taranto Calcio»; e Matteo Enrico, 37, Santa! Margherita, trovato in possesso di una decina di grammi di cocaina. , E ancora. Pèplo'Crini, '25 anni, Enrico Grassi, 29; Attilio Oalbini, 31;,' Giuseppina .Geppy» Costa, (42; Agostino Montanari, 46; Michele D'Angelo, 38; plaudio Fornelli, 24; Corrado Lucente, 23; Angelo Di Dio, 35; tutti genovesi e coinvolti, secondo la polizia, soltanto nel traffico di eroina. Infine due loro presunte complici: la milanese Elena Givanni, 26 anni; e la jugoslava Vinka Markus, di 28. Bruno Balbo