Nuovi programmi nelle elementari

Nuovi programmi nelle elementari Firmato ieri il decreto, in vigore neH'87-88 Nuovi programmi nelle elementari Fra le novità, lingua straniera e informatica • Più insegnanti per classe ROMA — Per la scuola italiana, quella di ieri è una data da ricordare: il Presidente della Repubblica ha firmato il decreto presidenziale sul nuovi programmi delle scuole elementari, che entreranno in vigore per le prime classi nell'anno scolastico 1987-88 e, progressivamente, nelle classi successive negli anni seguenti. Il ministro della Pubblica Istruzione ne ha dato l'annuncio, avvertendo che entro breve tempo 11 Parlamento discuterà il disegno di legge sui nuovi ordinamenti dello stesso ordine di scuola. I nuovi programmi, elaborati dalla commissione presieduta dal senatore Fassino, «non sono frutto della fantasia—ha detto il ministro — ma nascono dal processo innovativo che s'impone nella nostra scuola di base, una delle più valide ed avanzate del mondo*. Il miglioramento del sistema educativo, pero, dipende anche dal livello culturale e professionale degli insegnanti: di qui la necessità di un loro aggiornamento. Novità assoluta dei nuovi programmi è l'inserimento della lingua straniera fra le materie di insegnamento, delle quali elenchiamo brevemente le caratteristiche principali. Lingua Italiana. Deve fornire all'alunno i mezzi linguistici adeguati per operazioni mentali di vario tipo, quali simbolizzazione, classificazione. In questa ottica la scuola si propone l'obiettivo di far conseguire la capacità di usare, in modo sempre più significativo, 11 codice verbale. Lingua straniera. Quale che sia la lingua scelta, è importante che l'alunno sia in grado, al termine della scuola elementare, di sostenere una facile conversazione e una breve lettura che si riferisca ad esperienze concrete di vita quotidiana. L'Inserimento di questa lingua — ha detto il ministro — richiede tempo per la preparazione degli insegnanti delle elementari: solo l'uno per cento di essi è laureato in lingue straniere. Matematica. Aritmetica e geometria, ma anche calcolo delle probabilità, statistica, informatica. Scienze. Fenomeni fisici e chimici, ambienti e cicli naturali, organismi (piante, animali), uomo (uomo e natura). Storia - Geografia - Studi sociali. Si accentua la materia .studi sociali», con l'obiettivo di 'far acquisire conoscema riflessa delle regole e delle norme della vita associata, in particolare di quelle che consentono processi democratici di decisione*. Religione. La scuola, dicono i nuovi programmi, riconosce il valore della realtà religiosa come un dato storicamente, culturalmente e moralmente incarnato nella realtà sociale del fanciullo. Lo Stato riconosce la libertà di religione di ogni singolo allievo. Educazione all'immagine e alla musica, educazione motoria. Completano l'elenco delle materie, con innovazioni di contenuto e di metodo rispetto ai programmi prece denti. Insegnanti. Novità anche per gli Insegnanti. Nel primo ciclo (prima e seconda) vi sarà l'insegnante di classe, ma nel secondo ciclo (terza, quarta e quinta) questi sarà affiancato da altri insegnanti. L'organizzazione del circolo didattico prevederà cosi quattro Insegnanti ogni tre classi. L'orario sarà di 24 ore settimanali per il primo ciclo e di 27 ore nel secondo, senza Inclusione, però, della lingua straniera. E' abolito il tempo pieno, ma su richiesta delle famiglie ci potrà essere 11 tempo prolungato di 35 ore settimanali. •Nel prossimi giorni — ha detto il ministro Falcucci — prenderemo gli opportuni contatti per predisporre quanto è necessario per l'opera di aggiornamento del maestri elementari, che si troveranno a dover insegnare in molti casi materie nuove. Fin dalla prossima settimana abbiamo convocato al ministero tutti gli ispettori della direzione dell'istruzione elementare e successivamente i direttori didattici. Tra qualche settimana cominceremo una campagna di sensibilizzazione sulle Università e sugli istituti regionali di aggiorna¬ mento e di sperimentazione perché il vasto programma di riqualificazione del personale docente possa andare rapidamente in porto-. (Agi-Ansa)

Persone citate: Falcucci, Fassino

Luoghi citati: Roma