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Papandreu a Mosca non vede Cernenko Salta al Cremlino un altro appuntamento Papandreu a Mosca non vede Cernenko Il ministero degli Esteri dice che è «fuori Mosca», per la delegazione greca è malato - Un'altra occasione: il 22 dovrebbe tenere un comizio DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Un Cernenko sempre più assente celebra oggi il primo anniversario della sua ascesa al vertice del Cremlino. Sfumato ieri anche un suo atteso e Importante incontro con 11 premier greco Papandreu, crollano le residue ipotesi di un segretario generale fuori dal tunnel della malattia, come aveva invece insinuato giovedì scorso la Tass tentando di accreditare una sua presenza alla riunione settimanale del Politbjuro. Il mondo si domanda nuovamente se il capo del Cremlino ricomparirà mai, o se in questo suo primo anniversario l'Urss è testimone di un inarrestabile tramonto. CI si domanda anche, in mancanza di spiegazioni ufficiali, se un'improvvisa ricaduta — come vorrebbe la diplomazia greca — o piuttosto il semplice perdurare della malattia abbia impedito la ricomparsa del capo sovietico. O addirittura ci si interroga, come si suggerisce in taluni ambienti diplomatici, sull'ipotesi di un incontro Cernenko-Papandreu — voluto dalla consuetudine diplomatica ma non certo dal protocollo — «inventato» da Atene nel tentativo di conferire alla visita un tono più graffiante nel polemico dialogo a distanza con gli Usa. Funzionari sovietici davano comunque l'incontro per scontato. Soltanto ieri mattina l'ambasciata greca sarebbe stata informata del con- trarlo. Ecco allora l'ipotesi di un improvviso peggioramento della salute di Cernenko. In serata un portavoce greco, lo stesso Dimitrlos Maroudas che lunedi aveva accennato a '•qualcosa di importante da annunciare- per ieri pomeriggio, si è tuttavia limitato a spiegare: -L'incontro fra il primo ministro e Cernenko non si è potuto svolgere a causa delle condizioni di salute del segretario generale*. Ma c'è un'altra campana, quella della Mosca ufficiale. Già ieri mattina un portavoce del ministero degli Esteri aveva detto che non c'era -alcun programma- per un incontro, e aveva ripetuto che il leader sovietico «non è a Mosca-, lasciando con ciò intendere che nessun nuovo significato poteva essere attribuito al mancato colloquio Automaticamente crolla l'ipotesi delle « vacante» di Cernenko: per nessun motivo il segretario generale, se la salute gllel'avesse concesso, sarebbe mancato a un incontro politicamente significativo come quello con Papandreu. Ora si attende un'altra data, e con essa un'altra occasione «t'rrtnunciabite» di presenza da parte del leader sovietico. E' 11 22 prossimo, giorno in cui Cernenko dovrebbe pronunciare 11 suo discorso elettorale (il 24 si vota per i Soviet Supremi delle Repubbliche). Il capo del Cremlino, che ha 73 anni e che da tempo soffriva di asma e di enfisema polmonare, è ormai assente da 47 giorni. Il «caso Cernenko» ha di fatto relegato in secondo piano il clamore politico della visita di Papandreu. I colloqui con 11 premier Tichonov, già avviati lunedi, si sono conclusi ieri (e oggi, dopo aver visto Gromyko, l'ospite andrà a Leningrado): praticamente esauriti nella prima giornata i temi di politica internazionale, con l'espressione greca di voler stringere rapporti con l'Urss per -rafforzare la causa della pace- e il plauso sovietico per una presunta -vicinanza di posizioni- che può soltanto indispettire Washington, si è discusso ieri soprattutto di questioni commerciali ed economiche. Fabio Galvano Konstantin Cernenko