L'Inter senza Rummenigge contro una Lazio disperata
L'Inter senza Rummenigge contro una Lazio disperata L'Inter senza Rummenigge contro una Lazio disperata MILANO — Un medico ha risolto il dissidio Castagner-Rummenigge. Il traumatologo della società, dott. Mario Benazzl, è intervenuto per la decisione: il tedesco non giocherà. Si è assunto lui, in proprio, tutte le responsabilità del caso. Una scelta politica, orientata probabilmente dalla società, per mettere fine al battibecco tra giocatore e allenatore. Insieme con il medico, ieri, all'improvviso è piombato ad Appiano anche il direttore generale Dal Cin. Non gioca Rummenigge, contro la Lazio, salterà probabilmente pure la partita di Empoli in Coppa Italia, per presentarsi fresco e decisivo nella sfida primato con il Verona. Contro la Lazio lo sostituirà Causio. Ieri, all'Inter, molti hanno bussato alla porta di Castagner per chiedergli notizie sul suo futuro. «Non ci sono problemi, e le voci di interessamenti presso altri allenatori non mi turbano affatto», ha riferito il tecnico interista. Dal Cin, a nome della società, ha aggiunto: «Il problema non esiste, non ce lo poniamo. L'Inter oggi prova a fare il sorpasso nei confronti del Verona, sperando nell'Udinese, e naturalmente... nella Lazio. Ieri, per cercare di svegliare un ambiente depresso, è arrivato anche Chlnaglia, il presidente, direttamente da New York. •E' facile sparare ora sulla Lazio», ha malinconicamente osservato il dirigente. Chiarita anche la questione con il suo vice, il dottor Chimenti. «Io parlo quando voglio», ha ribadito quest'ultimo. I fermenti, all'interno della società, quindi, restano. Solo Lorenzo, di fronte ad un record negativo che potrebbe eguagliarne un altro, vecchio di ventun anni (nella stagione "63-"64 la sua Lazio registrò sette sconfitte consecutive), cerca di riportare un po' di ottimismo e li augura molta pioggia per tentare di fermare l'Inter. t. o.
Persone citate: Castagner, Causio, Chimenti, Dal Cin, Mario Benazzl
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Gian Pieretti vince
- Moratti contro i tifosi: Lippi resta
- «Zoff sì Ú rifiutato di parlarmi»
- Roma, Totti contro Capello
- La bomba alla "Commerciale"
- Vasco Rossi: «Canto per farmi coraggio»
- Tardelli attento al pendolare Suazo
- Il gran rifiuto
- Kampala Ú isolata Ultime ore di Amin
- "Varsavia deve arrendersi"
- Dopo il discorso di Mussolini
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Minghi fuga per la vittoria?
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy