Nessuno vuol pagare la supertussa del latte

Nessuno vuol pagare la supertussa del latte La Cee presenterà denunce alla Corte di Giustizia Nessuno vuol pagare la supertussa del latte ROMA — La superi,asso, sul latte non funziona. Lo ha lasciato chiaramente intendere la nuova Commissione Cee, che ha iniziato la sua attività toccando temi scottanti quali appunto la,«rivolta» del partner», la maggior parte d«^uail rifiutó:^^^ h> supertassa sulla produzione di latte eccèdente 1 quantitativi programmati. I pagamenti avrebbero dovuto partire dal 15 dicembre scorso, cioè due mesi fa, salvo per la Grecia e l'Italia, le quali hanno ottenuto un rinvio. La Germania ha cominciato la riscossione, ma ha lasciato, intendere che non la verserà alle casse della Cee. Adduce i seguenti motivi: qualora pagasse, verrebbe ad essere isolata dagli altri partners. L'Irianda afferma di aver diritto ad una quota supplementare di latte, pertanto, fino a quando non le verri, assegnata, non farà nessun pagamento della supertassa. Francia, Inghilterra, Olanda, Belgio e Lussemburgo hanno fatto sapere alla Com¬ missione che, almeno per ora, non intendono versare quote relative al super prelievo di corresponsabilità. Se ne parlerà semmai, esse affermano, alla fine di marzo o più tardi. La OommtsdlDne Cee, tuttavia, non: si^&p#nde, ionnéwratecì»la supe rappresenta il suo Jolly, che può risolvere-molti problemi finanziari — ha manifestato l'intenzione di ricorrere alla Corte di Giustizia europea contro gli inadempienti. La nota di sollievo per i produttori può essere questa: chi si decide a pagare dovrà ora versare solo la meta della supertassa. In pratica la Cee tenta di rifarsi con la deduzione degli importi non ricevuti dai pagamenti di dicembre, che effettua agli Stati membri a titolo di anticipi sulle spese del fondo di orientamento e garanzia.' ' Comunque, fino a quando non sarà pagata la supertassa, equivalente a circa 750 miliardi di lire, non sarà possibile smaltire le scorte di latte in polvere che tuttora sono ammassate nei magazzini co¬ munitari. E' vero che fino ad oggi si è avuto un ampio ridimensionamento della produzione di latte: tuttavia erano giacenti al 10 gennaio '84 oltre 630 m i la ton nella te di prodotto che è destinato ad aumenta. «treiriulloh.e dJ.tonnellate sé nei prossimi mesi non si troverà il sistema di venderlo, o meglio, di svenderlo. ; In tutta questa faccenda qual è il gioco dell'Italia? Noi dovremmo cominciare il pagamento 11 15 maggio. Ma la questione a livello ufficiale, viene definita del tutto aleatoria. In altre parole, dato che gli inadempienti sono la maggior parte dei soci, l'Italia si trova in buona compagnia e può giocare quella che è stata definita la carta vincente che, sotto la presidenza di Pandolfl, può assumere un'importanza rilevante: o «bacino unico» (cioè la quota di latte che possiamo produrre non viene stabilita latteria per latteria), o niente supertassa. Franco Rosilo

Persone citate: Adduce, Franco Rosilo