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Credito Italiano si spacca su Mediobanca Chi non ha informato Prodi sui privati? Un comunicato della banca accusa indirettamente uno degli amministratori delegati Credito Italiano si spacca su Mediobanca Chi non ha informato Prodi sui privati? ROMA — «Qui c'è uno scontro fra gruppi finanziari contrapposti, per l'acquisto di una partecipazione di Mediobanca' conclude, al termine delle audizioni di questa settimana a Montecitorio, 1! presidente della Commissione bilancio. Paolo Cirino Pomicino (de), ed è abbastanza ovvio. I due schieramenti si contrappongono all'Interno dello stesso Irl e delle sue tre grandi banche; ogni decisione sul futuro della Mediobanca è per ora bloccata. Ieri sera, un comunicato del Credito Italiano ha aperto nuovi Interrogativi su chi sapeva e chi no del patto fra gli azionisti Mediobanca. Nel commenti del giorno dopo, 1 deputati che hanno preso parte all'indagine si schierano nel due fronti. OH 'uni denunciano 1 passi falsi di Enrico Cuccia, creatore della Mediobanca, l'unica •banca d'affari» Italiana; gli altri accusano di oscurità e di reticenze 11 presidente dell'in Romano Prodi. La stima che pure gli avversari hanno di questi due personaggi non rende meno aspre le critiche. Prodi, l'altra sera, ha confermato che del patto segreto fra azionisti pubblici (51,2%) e importanti azionisti privati (1,75% solamente) non ha saputo nulla fino al 16 ottobre dell'anno scorso. E il testo scritto l'avrebbe ricevuto un palo di settimane fa: negli archivi Irl non ce n'era traccia. Questo patto al presidente dell'Irl non place ma Prodi non ha potuto dire se lo farà disdire o no (ha durata fino al giugno 1087, e lo stesso comitato di presidenza Irl, secondo buone Indiscrezioni, è profondamente diviso). C'è una netta contraddizione fra ciò che ha detto Prodi e ciò che hanno detto gli amministratori di due delle tre banche, Franco Cingano della Commerciale e Lucio Randelli del Credito Italiano. I due sono notoriamente i capofila della «finanza laica» e In buoni rapporti con Cuccia, mentre 11 presidente dell'Irl è democristiano. «Se avessimo avuto i poteri di una vera sommissione di indagine — sostiene Cirino Pomicino — li avremmo messi a confronto. Così, invece, ho chiesto a Prodi di farsi mettere per iscritto dalle tre banche se, come e juando hanno comunicato all'Iti l'esistenza del "sinda;ato di blocco"'. Anche la Banca d'Italia, chiamata in ;ausa, ha negato di conoscere 11 patto. «Di ftonte al Parlamento è possibile non rispondere, juello che non è possibile è dire fregnacce' conclude il presidente della Commissione bilancio, deputato di Napoli. La prima risposta è arrivata: 11 Credito Italiano precisa che non ci furono comunicazioni scritte, ma che 11 proprio consiglio di'amministrazione era al corrente. Il principale rappresentante dell'Irl In questo consiglio è Pietro Rastelll, direttore finanziario dell'Irl e diretto sottoposto di Prodi. E' reticente Cuccia, è reticente, o è stato ingannato, Prodi? La schermaglia è questa, «/n Inghilterra e negli Stati Uniti, gli amministratori di Mediobanca sarebbero stati incriminati per "contempi o/ the Parliament", ossia per aver mentito di fronte a una commissione parlamentare' sostiene Franco Bassanlnl, deputato della sinistra Indipendente. Il patto fra azionisti sarebbe un vero e proprio sindacato di voto, al contrarlo di guanto dichiarato, perché nel suo testo si legge che esso comporta «la facoltà di decidere di volta in volta sul comportamento da tenersi concordemente in ogni assemblea' e di scegliere i nomi del consiglieri e del sindaci. ■ Più sindacato di voto di cosi!' esclama a rinforzo l'altro deputato della sinistra Indipendente, Gustavo Miner vini, che è professore di diritto commerciale. Questo è 11 punto. debole:, di Cuccia... E quello di Prodi? 'Penso- che l'accusa di "contempt", di disprezzo del Portamento, valga anche per il presidente dell'Ili' ribattè 11 deputato socialista Franco Plro. Prodi afferma di avere saputo del'patto 11 16 ottobre; ha parlato alla Camera 11 4 dicembre al Senato 11 14 dicembre, senza farne cenno. Perché? 'Perché nessuno me lo ha chiesto' ha detto 11 presidente dell'Ir!. A Plro, questa pare una risposta 'gesuitica-. La scoperta del patto, secondo alcune indiscrezioni, coinciderebbe con il momento In cui' Prodi ha deciso di sostituire 11 presidente della Medlobahca, Fausto Calabria, finito in carcere per la vicenda del «fondi neri» (ora è agli arresti domiciliari). Il nome designalo dall'Irl sarebbe stato prpprlo quello di Piero Rastelll; gli amministratori delle banche azioniste della Mediobanca avrebbero fatto presente che. In nome del sindacato di blocco, occorreva U gradimento dei privati, e che questo gradimento non c'era. Cosi, con grande Imbarazzo degli uni e degli altri che volevano entrambi disfarsi di Calabria, 11 presidente incriminato non è stato sostituito. Stefano Lepri Cosa c'è in Mediobanca Credito Italiano 20,06= = Piccoli azionisti 37,05% □ GRUPPO DI CONTROLLO 20,06°,° Comlt 16,78% Banco di'Roma"' ' •*.- Ai, -.«r». Ji «é«b «ir»»* 1,92% Fondiaria e Previdente 1,8790 Generali e Alleanza 1,20% Pirelli & C 0,58% Sai 0,48% Fidis 16.39% 17,86% ' Il J Mootedlsonj [ Catterò 11,10% 2,79% Pirelli & c| [Mondadori] 5,10% I Generali 2,87% 3,19% Olivetti | | Oliti Fonte: Il Mondo