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La fantasia appesa a un filo di lana Firenze, le novità al Pitti Filati per la primavera-estate 1986 La fantasia appesa a un filo di lana FIRENZE — Il grande appuntamento internazionale, :he è diventata la rassegna Pitti Filati, è 11 più precoce per rivelare a distanza il gusto di una stagione. E' la primavera-estate '86 che Ipotizzano, In colori, aspetti di tessuti a maglia, mano di filati e calibro del gomitolo per 11 •fai da te». 1 sessantaquattro espositori della sedicesima edizione di Pitti Filati, che chiude oggi i suol lavori. Ogni volta è una sfida alla ricerca: e non solo In quella maschile di filati diversi che rinnovano, rinfrescano o vivacizzano la naturale sostanza di lane. Uni e cotoni, ma nella loro preparazione In rapporto alla tessitura, al capo eseguito al ferri, per generare superflcl inedite. In un ritmo calcolato e di esatta armonia. Una sfida che deve fare 1 conti con un mercato in ripresa,* ma condizionato, In ascesa del dollaro, da materie prime ad alto prezzo e, anche se non sul piano della qualità, dalla concorrenza dell'Est. L'Inventiva dei produttori di filati e di tessuti a maglia nello svolgimento del temi stilistici, forniti come di consueto dal Centro Moda di Firenze, sviluppa una varietà straordinaria di Uni, cotoni, lane fredde che, sacrificando le molte sfaccettature da caleidoscopio, si possono ricondurre a tre aspetti fondamentali. Il Uno, di mano pulita e fresca, ma con effetti crespati, mossi, è sottile e corposo, conserva il colore naturale, grezzo, lasciando ad Inserti, luci ed ombre di punti, Il ruolo di una luminosità, che anche là dove assume luci guizzanti da fili di viscosa, resta segreta. Il cotone appare finissimo, attorto a filati di rafia, secchi come la paglia, irto o invece sottile e di eleganza tradizionale ma anche focoso di colore, piatto e sontuoso In una opacità da carta assorbente, quando si presenta grosso, slmile ad una fettuccia o ad una corda. La lana estiva, in filati rivolti soprattutto al tessitore, ha colori e secchezze di grande eleganza, come dalla Zegna Baruffa o al contrario morbidezze superbe In quell'angora alternativa, che la Avla ha ottenuto miscelando poca angora, ormai pressoché Introvabile, alpaga, mohair e un nylon quasi Invisibile nella sua alta danaratura. La primavera-estate 1986 vive all'Insegna di itinerari geografici da vacanza, piuttosto che di revival che pure non mancano: infatti parlare di oriente, di Ceylon, di esotismo può significare 1 film di Hollywood; c'è un respiro 1934 nell'usubcranza filtrata dell'estate americana; e come distaccare gli Anni Clnquanta-Sessanta da un'estate Italiana che vuol dire Mare Mediterraneo ma anche vacanza romana? In Jacquard Ispirati ai batik, agli intensi colori orlen- tali, aranci solari, tinte terrose, risplendono 1 sari morbidi sul corpo, nelle proposte di Giuliano Marcili per la Filatura di Orlgnasco, con i suol Panama, cotone onde ravvivato dal lucore della viscosa, i suol Luxor, tortiglia di puro cotone, naturalmente brillante e soffice. L'Oriente di Alberto Lattuada per Avla è ironicamente cinematografico, inverosimile e di un'attualità che fa sue le istanze delle tinte infuocate e di quelle ad intenso, cartaceo pastello: 1 pulì a top. spalle squadrate, rustici, In grigio e avorio si oppongono alle tonalità del primi technicolor, In filati a nodonl fiammati di viscosa o in madraperlate combinazioni di lana e viscosa stampata in tops. L'esotico di Lancettl per Ilaria è magnifico nella proposta Mlsslsslpl, filati in effetti fiandra del Uno, sbiancato e contrasti di lucido opaco in un filato che sembra di rafia per allegrissimo baiadere, abiti corti e aderenti e leggeri cardigan: è 11 tema America, che la Filpucel sente in camlclonl alla caviglia, effetto Mamy, in stile tovaglia, lino e cotoni a quadretti e filati spugnosi. Lavorazioni a rilievo, forme ampie, per golf e abiti da rea¬ lizzare al ferri In tempi brevissimi, trovano fUatt nuovi dalla Lana Gatto, specie nel filato fiammato che si chiama Lapilli e include pastelli vividi e tinte pure, mandarino, verde smeraldo, bluette, o nella linea Laura Blaglottl by Boselll, la fettuccia di cotone Callpso avvolta di un aggiunto filo lucidissimo. Un'estate decisamente mediterranea, che diventa sofisticata nella visione di Karl Lagerfeld per Fendi, tailleur In belge freddo con tocchi di aranciati rossi, orli a fllet, in cotoneUno opaco. Una novità a sé ma di rilievo a tutto tondo, è 11 ramié. Fibra tra le più antiche del mondo, slmile al Uno ma tanto più resistente e ingualcibile, facile da tingere in colori magnifici, è dominante dalla Filatura di Crosa. Intanto l'arte è sempre più vicina al filato c alla maglia. Ugo Nespolo continua a fornire schemi per maglierista di gran pazienza e fantasia, capaci di realizzare 1 suoi pulì pantafislcl. E han preso nome dal pittori di Ovcrture al Castello di Rivoli 1 nuovi filati brillanti. In Sclntex moltipllcato, che si chiamano appunto Zorlo, Merz e Talla- Lucla Sollazzo