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Uberi oggi i sopravvissuti? Uberi oggi i sopravvissuti? Sono 40 su 88 esemplari; gjl altri non hanno retto allo stress del viaggio E' stato quasi un fallimento l'importazione del caprioli dalla Danimarca per ripopolare le montagne piemontesi. Su 88 animali, arrivati in Tir dopo molte peripezie e Intoppi burocratici, ne sono già morti oltre 40. Sono stati uccisi dallo stress e dalla fatica per 11 lungo viaggio. Non hanno resistito alle 30 ore di sosta forzata all'autoporto di Aosta, sull'autotreno della società Interbat di Genova. Catturati nel boschi danesi il loro cuore non ha retto al buio, all'ambiente ostile, alla paura. I caprioli superstiti, dopo una insolita quarantena in una stalla nel parco della Mandria, sotto la sorveglianza dell'Usi e dell'Istituto zooprofilattico, saranno liberati probabilmente oggi nelle valli Orco, Soana e Penice. Altri verranno portati sul monti cuneesi, forse in Val Peslo. Questi animali fanno parte di un lotto di 300 capi che l'assessorato alla Caccia della Regione ha fatto Importare dalla Danimarca, per ripopolare le montagne piemontesi. E' il progetto 'Ungulati» preparato 5 anni fa. Per l'acquisto erano stati deliberati 321 milioni. Perché sono stati comperati In Danimarca? «Con quelli jugoslavi, ungheresi o austraci avremmo avuto problemi. In Jugoslavia vi è la rogna sarcoptica, non potevamo rischiare — spiegano Mario Piedi e Vittorio Peracino, I due esperti che hanno cercato gli esemplari —, per la Danimarca avevamo ti parere favorevole dell'Istituto nazionale di biologia della selvaggina. In Italia nessuno poteva fornire trecento esemplari così belli e sani: Contesta la Pro Natura: 'Perché non sono stati catturati in Val Suso, dove sono numerosi? Oppure nel Gran Bosco di Salbertrand?: Aggiunge Vittorio Oarduranl, presidente della Libera Caccia: 'Come Consulta regionale non slamo stati Interpellati o Informati su questa operazione'. Rispondono gli esperti: 'La cattura è molto difficile, occorrono recinti e personale specializzato. Da noi nessuno ha esperienza, t caprioli sono bestie molto sensibili. Se si spaventano, muoiono. Non sappiamo neppure guanti sono in Val Suso-. Ma la vicenda del viaggio dalla Danimarca ha fatto sospendere l'operazione. La Regione non subirà danni economici, poiché pagherà all'importatore solo gli animali vivi. 'Dobbiamo ora valutare meglio t metodi di trasporto — afferma So'rbllli, funzionarlo dell'assessorato Caccia —, occorrono garanzie sull'integrità dei caprioli. Non sappiamo ancora cosa decideremo per gli altri esemplari». Nel frattempo, 1 sopravvissuti nel parco della Mandria sono stati curati con calmanti e forse già oggi torneranno liberi.