La scomparsa di Orsola Nemi

La scomparsa di Orsola Nemi La scomparsa di Orsola Nemi LA SPEZIA — E' morta la scrittrice Orsola Nemi. L'U giugno avrebbe compiuto ottant'anni. Il suo vero nome era Flora Vezzani. Nata a Firenze, si era trasferita bambina alla Spezia col padre, un ufficiale di fanteria. A lui, caduto nel giorno di Sant'Orsola, dedicò parte del suo .pseudonimo; l'altra metà era all'inizio Nemlnl (in latino, a nessuno) simbolo del suo carattere schivo e indipendente. Conosciuto, attraverso un annuncio sulla Fiera Letteraria, Henry Furst, celebre letterato americano amante dell'Italia, se ne innamorò e lo sposò. Furst, scomparso nel 1965, fu l'incontro decisivo per la carriera di Orsola Nemi, la quale grazie a lui incontrò Montale, che pubblicò alcune sue poesie su Letteratura. Ma sarebbe stata intensa e proficua anclie l'amicizia con Leo Longanesi, per il quale tradusse soprattutto grandi francesi: Tocqueville, Baleac, Saint-Simon, Baudelaire, Flaubert. Aveva esordito nel 1940 con Crònaca, una raccolta di poesie edita da Bompiani. Ma sarebbe stata conosciuta in particolare per i suoi romanzi: Rococò (Bompiani, 1940), Maddalena della palude (Longanesi, 1949), Rotta a Nord (Vallecchi, 195S), 1 gioielli rubati (Bompiani, 1958), Le signore Barabblno (Rizzoli, 1965). Contribuì alla redazione del Dizionario Bompiani delle Opere e dei Personaggi. Lavorò anche per il teatro: nel 1961, per ìV ventennale dell'unità d'Italia, scrisse Camicie rosse. ■ Dopo la morte di Furst, completò l'opera che il marito stava scrivendo: la biografia di Caterina de' Medici, pubblicata nell'SO da Rusconi. Negli ultimi anni continuò a scrivere per giornali minori, vivendo in una grave indigenza.

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