La musica e il canto nemici della guerra

La musica e il canto nemici della guerra STASERA I CANTAMBANCHI La musica e il canto nemici della guerra Si intitola -Lettera ai presidenti» lo spettacolo che i Cantambanchi presenteranno stasera alle 21 nella Sala Valentino del Teatro Nuovo. Si tratta di un .concerto nucleare» tenuto da un .gruppo pacifico», come loro stessi, si definiscono. Proporranno •parole, musica, genialità e sberle/fi» di Francesco Gucclni, Da-' rio Fo. Enzo Jannacci, Fabrizio De André. ./ cantambanchi — dicono — hanno scritto una lettera ai presidenti di tutti i Paesi del mondo, pregandoli di non sbudellarci tutti con un altro conflitto mondiale. Le due guerre precedenti non sono state molto apprezzate dalle masse, anche se tanti hanno avuto medaglie e pensioni; i più fortunati una citazione sulle lapidi dei paesi. I presidenti, se solo ci pensassero un momento e chiedessero in giro alla gente, potrebbero trovare alternative meno sangunose a un olocausto nucleare oppure a tante apocalissi convenzionali». Adesso questa lettera ironica e utopistica dei Cantambanchi è diventata uno spettacolo di canzoni che il gruppo porterà in giro per tutta questa stagione -e magari anche più in là». Dicono ancora: -Speriamo di riuscire a ridere alleile di questi argomenti, e di coinvolgere nell'allegria chi di solito no7i ride mai-. Per informazioni e contatti con il gruppo, si può telefonare ai numeri 532970 e 530183. al. co.

Persone citate: Enzo Jannacci, Fabrizio De André, Fo