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Un appello al Papa conclude il processo contro Mengele Gerusalemme: «Il Suo intervento spinga a parlare chi sa» Un appello al Papa conclude il processo contro Mengele OERT7RALEMME — Un IGERUSALEMME — Un appello a facilitare la cattura di Josef Mengele è stato rivolto al Papa, a capi di governo, leader religiosi e a -tutte le persone che amano la vita e la pace- a conclusione del processo pubblico di Gerusalemme contro il medico-aguzzino di Auschwitz. Dopo avere ascoltato per tre giorni le agghiaccianti tesi imonianze di una trentina di sopravvissuti agli esperimenti «scientifici» di Mengele. la commissione di esperti ha ribadito -l'esistenza di sufficienti prove per sottoporre t'Hauptsturmfilhrer delle SS a un regolare procedimento pettate per crimini di Guerra e contro l'umanità-. Do)K> aver ricordato di essere nato in Polonia, a Cracovia, il pubblico ministero Zvl Torlo ha chiesto -l'aiuto e V assistenza di Sua Santità. C'è motivo di ritenere die la località dove Mengele si nasconde sia nota a persone che non hanno alcun ruolo nel crimini I nazisti, ma che ciò nonostan-nazisti, ma che ciò nonostan te hanno scelto di mantenere il silenzio. Molti di loro La onorano come riicario di Cristo e anche per le Sue eccezionali qualità umane. La prego, gli chieda, gli imponga di rompere il silenzio e di aiutarci a consegnare gli assassini nazisti, Mengele al primo posto, nelle mani delle autorità legali competenti-. L'ex capo dei servizi segreti israeliani, Isser Harel, ha poi rivelato, in una conferenza stampa a margine del processo, di essere stato una volta sul punto di catturare Mengele. Harel, che nel 1960 si trovava a Buenos Aires assieme agli agenti del Mossad che rapirono Eichmann, ha detto di essere giunto in quell'occasione anche all'appartarnerito nel quale Mengele aveva abitato fino a poche settimane prima. -Mengele deve venire catturato e processato. Ma se ciò dovesse risultare impossibile — ha proseguito — allora io 1 vorrei die nei suoi confronti vorrei die nei suoi confronti fosse applicata una "soluzione finale". Del resto, già in passato ci slamo occupati con successo di criminali che non è stato possibile processare-, un'affermazione che sembra spiegare la morte in circostanze misteriose di criminali nazisti meno noti. Infine, l'ex responsabile del Mossad ha spiegato che - questi gerarchi nazisti una volta privati del potere, delle loro brillanti uniformi, si sono rivelati vere e proprie nullità. Eichmann, dopo essere stato catturato, lia rivelato una paura folle e abietta: tremava quando gli davamo da mangiare, tremava quando gli facevamo la barba, tremava quando lo portavano fuori per avere una boccata d'aria: era sempre in attesa del colpo alla nuca. So comunque per certo die è stato aiutato a fuggire dalla Germania, alla fine della guerra, da persone legate al Vaticano. (Ansa)