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Entusiasmante prova dell'azzurro nella 50 chilometri ai mondiali di Seefeld Entusiasmante prova dell'azzurro nella 50 chilometri ai mondiali di Seefeld De Zolt, argento che vaie Nella gara, vinta dall'olimpionico svedese Gunde Svan, il vigile del fuoco di Belluno (34 anni e mezzo) ha disputato la prova più bella della sua carriera - «Ora mi preparerò per le Olimpiadi dèll'88» alla fine 'Spiegando le alt » al 15" chilometro sulla scia del connazionale Wassberg, partito 2' prima. Per 7 chilometri i due svedesi hanno proseguito In tandem finché 11 più anziano ha ceduto. De Zolt, frattanto, scivolava sul tempo dello scandinavo in attesa della salita finale dove si sarebbe decisa la gara. Dopo la sua gara straordinaria De Zolt, soprannominato -Grillo, per 11 fisico minuto ("E ieri mi pareva proprio d'essere un grillo per la facilità con cui mi muovevo.) rivive il film della •performance.: «Art sono accorto che potevo salire sul podio nella lunga e dura salita finale. Avamavo sema fatica. Davanti avevo ancora sette chilometri che non mi facevano paura. Nel giorno in cui ho corso la più. bella gara della carriera ho consentito a Svan di fare altrettanto: ero partito prima di lui, gli sono servi¬ tadinanza; ieri ha v to da punto di riferimento.. Annuncia tutto d'un fiato d'aver abbandonato l'idea di ritirarsi: «VopHo arrivare sino alle Olimpiadi dell'S8. Chiedo solo un favore: non giudicatemi un "vecchietto" se, magari, in questi anni non otterrò grandi risultati. La mia sarà una preparazione in progressione in vista dell'appuntamento olimpico.. Maurilio ora è a tavola, ha a fianco la moglie Maria Luisa che ha lasciato a San Pietro di Cadore 1 figli Tiziana, di 4 anni, e Luca di 9 («Scia già, fa gare. Ma gli piace soprattutto la discesa.). 'Finalmente un po' di carne — esclama Maurilio addentando una milanese —, in questo periodo siamo andati avanti a pasta e riso, come volevano i medici.. E i medici avevano ragione: 11 dott.Tavarna e 1' ormai mitico prof. Conconi con 1 suol test sono Infatti tra vinto a Garmisch } 1 anni passati, a Lake Placid,} ad esempio, quando avevo 1 qualche anno di meno.. Il vincitore della medaglia d'argento nella 50 chilometri del campionati mondiali di Seefeld ha preso parte a due olimpiadi: nel 1980 a Lake Placid si classificò sesto con la 4x10 e lo scorso anno a Sarajevo fu nono nella 15 e nella 30, contribuì al settimo posto della 4x10 e fini 22° nella 50. Ai mondiali di Oslo 1982 fu ottavo nei 50. Quinto nella coppa del mondo del 1979, aveva ottenuto 1 suoi migliori risultati nel 1982 col terzo posto nella 50 di Lahti e il settimo nella 15 di Castelrotto. Ai mondiali di Seefeld è salito per tre volte sul podio: ha vinto 11 bronzo nella 15 km, ha contribuito all'argento della 4x10 chilometri dando il cambio (terzo frazionista) in prima posizione, quindi l'exploit da favola nella 50 chilometri. gli artefici di questi straordinari risultati del fondista. .Magari avessi avuto questa stessa assistenea medica negli In Coppa l'azzurre ò ottave Classifica della 50 chilometri individuale di fondo: 1. Svan (Sve) In 2 h 10' 49"9; 2. De Zolt (Ita) a l'3"; 3. Aunli (Nor) a 1*13"; 4. Aerkonen (Fin) a 2'34"; 5. Becvar (Cec) a 2'50". 6. Mogren (Sve) a 2' 15"; 7. Klrvensleml (Fin) a 2'98"; 8. Sachnov (Urs) a 3'3"; 9. Molte (Nor) a 3'26". Gli altri italiani: 25. Walder a 8'20"; 35. Barco a 12'2"; Partiti 60, arrivati 58. Classifica della Coppa del mondo di fondo: 1. Aunli (Nor) 82 punti; 2. Arkonen (Fin) 73; 3. Svan (Sve) 71. 8. De Zolt (Ita) 41. Seefeld. Maurilio De Zolt circondato e festeggiato dai tifosi al termine della 50 chilometri Marcialonga 1* Vanzetta CAVALESE — Giorgio Vanzetta, delle Fiamme Gialle, vincitore dell'argento nella staffetta al mondiali di Seefeld, si è Imposto nella quattordicesima edizione della Marcialonga, compiendo I 70 chilometri del percorso In 3 ore 29'OS". Erano otto anni che l'Italia non vinceva questa gara dove I grandi fondisti del Nord erano abituati a dettar legge. Vanzetta ha battuto di 29" lo svedese Hassis, già vincitore della scorsa edizione, ed ha lasciato alle sue spalle grandi specialisti del fondo. In campo femminile altra vittoria italiana con l'altoatesina Maria Canlns Bonaldl, la «mammina» di Val Badia, che fu seconda al mondiali di ciclismo, Solo il trio svedese, composto dal fratelli Hassis e da Orjan Bloraqulst e lo svizzero Daniel Zandoz, sono riusciti per qualche chilometro a resistere all'attacco dell'azzurro,