Pedrinho protagonista Cagliari subito a terra

Pedrinho protagonista Cagliari subito a terra Pedrinho protagonista Cagliari subito a terra Solo IO' di bagarre tra Pescara e Bari di GIANFRANCO TROINA CATANIA -- Ufi Cagliari malconcio resiste appena T agli assalti del Catania e Roberto Sorrentino, ex portiere catanese. deve arrendersi prima a Pedrinho e poi a Coppola che lo bruciano nel giro del primo quarto d'ora. Insomma con più di un'ora da giocare Catania-Cagliari era già in archivio e le reti finali messe a segno ancora da Petrilli e poi quella dello bandiera da Uribe danno un tocco in più soltanto ad una gara che ha visto il Catania sempre padrone della situazione. Quasi mai in difficoltà i rossazeurri per l'evanescenza dei cagliaritani, che comunque si erano presentati al Cibali in formazione largamente rimaneggiata per ina di squalifiche c infortuni, che hanno appiedato titolari del calibro di De Rosa. Chineìlato. Bellini. Pirasc Loi oltre ad ■ un Uribe che non convince e : che Ulivicri Ita voluto per la ; prima parte della partita in I panchina Ulivieri. il tecnico I sardo, anche lui squalificato. parato con un tiro da fuori. Il Bari ha risposto al 28' con due pericolosi colpi di testa, il primo di Loseto parato da Rossi e il secondo di Bivi, di poco alto. Poi ancora pericoloso il Pescara con tiri di Roselli e Tacchi e soprattutto al 35' con un palo colpito di testa da Di Cicco. La gara è pressoché finita qui. Nella ripresa il Bari, con grande delusione delle migliaia di tifosi che avevano seguito la squadra, si è chiuso a chiave nella propria area, pressato da un arrembante Pescara. Gli abruzzesi hanno comandato il gioco per tutti i secondi 45' ma, come suol dirsi, non hanno cavato un ragno dal buco. Per ironia della sorte a soli 10' dalla fine, il Pescara ha rischiato seriamente di perdere la gara. Il Bari ha ottenuto un calcio di punizione e sulla palla si è portato lo specialista Bivi che ha calciato di precisione, verso l'angolo alto della porta di Rossi. Il portiere abruzzese è stato bravissimo e, volando alla propria destra, ha respinto il pallone. di ANTONIO BUCCILLI PESCARA — Si è Conclusa In un nulla di fatto, col più classico degli 0-0, l'attesa gara tra Pescara e Bari, due tra le squadre del campionato di serie B a praticare 11 gioco più spettacolare, a dispetto delle dlveriie posizioni di classifica. L'attesa per la gara era grande, non solo per le quotazioni del Bari, leader indiscusso del campionato assieme al Pisa; ma anche per l'altissimo numero di ex presenti nelle file del Pescara: Ronzanl, Acerbls, De Martino, De Rosa, Baldini e l'allenatore Catuzzl. avevano Infatti tutti, in un passato recente, militato nelle file del Bari. Alla resa dei conti, la gara è stata deludente. Le due squadre si sono date battaglia solo per 10' a metà del primo tempo, essendosi prima a lungo studiate, mentre nella ripresa il Bari ha badato solo a difendersi, mortificando lo spettacolo. Quei 10', comunque, sono stati davvero di fuoco. Ha iniziato al 24' il Pescara con De Rosa che ha impegnato Im¬ Incidenti a Pescara e a Cesena mazione tipo e naturalmente la differenza die esprime la classifica si è vista tutta in campo. I rossazzurri hanno trovato nel brasiliano Pedrinlio il risolutore, ma anche Coppola è stato molto bravo nell'occasione del secondo gol quando con un tiro da destra a sinistra ha centrato il sette della porta difesa da Sorrentino. Con Pedrinho su di giri, Mastalli che tentava di ordinare gli attacchi, la squadra etnea Ita ribadito le sue pretese d'alta classifica dopo il passo falso di Bari. La formazione di Renna riprende insomma la corsa verso la conquista della terza poltrona utile e già domenica al Cibali ci sarà uno scontro importantissimo contro quel Perugia che ha sbancato Varese. Insomma alle spalle di Pisa e Bari la lotta è apertissima. Per il Cagliari invece c'è da rinserrare le file in attesa di tempi migliori e soprattutto per la squadra sarda c'è l'obbligo di rimontare una situazione che si è fatta molto precaria. Vari gruppi di tifosi hanno provocato incidenti durante e dopo ke partite di Pescara e di Cesena. Nella città abruzzese, un giovane barese è stato ricoverato In ospedale per una ferita da arma da taglio. Guarirà In 20 giorni. Non è chiaro se si sia ferito da solo, maneggiando un'arma, o se sia stato colpito durante alcuni tafferugli avvenuti fuori dallo stadio. Sempre a Pescara, un pullman di tifosi pugliesi è stato preso di mira da due teppisti: una bomba-carta ha danneggiato il veicolo, gli autori della bravata sono stati arrestati. Altri Incidenti a Cesena, dopo la partita col Bologna. Un giovane è stato ricoverato all'ospedale per una ferita al capo; dieci tifosi delle due squadre sono stati fermati, Identificati e quindi rilasciati. Il treno che partiva per Bologna con un gruppo di spettatori reduci dalla partita è stato preso a sassate. Qualcuno ha tirato il segnale d'allarme, è giunta la polizia. Prima del riavvio dei convoglio sono passate due ore. Pedrinho risolutore se ne è dovuto restare lontano dal campo e ha assistilo quasi impotenti al rovescio della sua squadra. Il Cutania invece era in for¬