Largamente

Largamente Largamente La Granarolo fuori dal tunnel Banco, ancora sprint Decisivi Van Breda e il rientrante Fantini; 95-81 - I falli frenano May e Morandotti di GIORGIO VIBERTI BOLOGNA — La Granarolo risorge dopo la sfortunata ' avventura di Coppa a Madrid e respinge la minaccia della Berloni (96-81). I torinesi perdono cosi il primo posto in classifica e non sfatano la tradizione avversa che da sempre li vede sconfitti in campionato sul terreno della Vlrtus. Erano in molti a Bologna a temere l'incontro con la formazione di Guerrieri, non impegnata in tornei Internazionali e in condizioni fisiche ottimali. Viceversa il bollettino medico sulla scrivania di Porelli sembrava un trattato di patologia, anche se ieri è rientrato Fantln, dopo una forte distorsione a una caviglia. I bolognesi tuttavia hanno saputo confermare il carattere già espresso contro il Beai, lottando allo spasimo, imponendo U loro gioco lento, arginando e spezzettando i tentativi, non convintissimi, del torinesi di accelerare e lanciare il contropiede. Decisivi proprio il rientrante Fantln, mortifero nel tiro da tre contro la zona, Van Breda, arcigno guardiano di May e molto efficace anche al rimbalzi (14) e in attacco, e gli ottimi Brunamontl e Villalta della ripresa. Invece troppo poco hanno fatto i torinesi, cadendo spesso nel caos contro la zona di Bucci, peccando di precipitazione e mai sapendo arginare in difesa (prima a zona 2-3, poi individuale) la determinazione degli avversari. A nulla sono valse cosi le buone conclusioni di Gibson nella ripresa, la spinta e l'astuzia di Caglteris, l'estemporaneità di Della Valle. May e Morandotti hanno invece bisticciato col pallone, caricandosi inoltre di falli (evento invero insolito per l'americano), che li hanno costretti a lungo alla panchina. L'inizio vedeva Della Valle play per 1 torinesi a zona e Lanza guardia per la Granarolo, a difesa individuale. I bolognesi partivano con un 8-0, sfruttando uno 0/5 della Ber■ Ioni. I torinesi tuttavia si riprendevano, malgrado Villalta cominciasse le sue solite arringhe con gli arbitri e Morandotti andasse in panca già al 5' con tre falli almeno discutibili. La partita continuava in equilibrio, con Caglieris al posto di Morandotti e Fantln e Valenti rispettivamente di Lanza e Brunamonti, pure carico di tre falli (24-24 al 12'). Caglieris velocizzava la manovra torinese, ma Fantin e Van Breda colpivano da 3 punti ed i bolognesi si portavano 39-31 al 17', sfruttando 12 rimbalzi offensivi nel solo primo tempo. La Berloni però ritrovava improvvisamente il contropiede e andava al riposo in parità (41-41). La ripresa cominciava senza May, con Brunamontl. La Granarolo riproponeva, come già alla fine del primo tempo, una zona molto adeguata: era la mossa vincente, i torinesi tornavano a smarrirsi, concedendo molto a Villalta e perfino a Lanza (64-55 al 27'). Nonostante 11 ritorno di May, la Berloni non trovava mai la continuità in attacco e provava 11 marcamento individuale (68-60 al 30'), con Della Valle su Brunamontl. L'opaco May però usciva già al 35' per falli e la Granarolo, rinfrancata, aumentava cosi il vantaggio, pur senza riuscire a recuperare 1 18 punti passivi di Torino. Ma per Bologna questa vittoria significa l'uscita dal tunnel buio della crisi. PAGELLE E CIFRE — Per la Granarolo (38/73 nel tiro, 7/12 da tre, 27 rimbalzi): Brunamonti 7 (6/9), Fantin 7 (5/11, 3/7 da tre), Valenti 6 (2/3), Lanza 6,5 (4/12), Van Breda 8 (8/11, 3/3 da tre, 14 r), Villalta 6,5 (7/15, 7 r), Binelli 5 (1/4), Rolle 6 (5/8. 8 r). Pevla Berloni (31/61, 2/8 da tre, 32 r): Caglieris 7 (4/7, 1/3 da tre), Mandelli 6 (2/3), D'ella Valle 6,5' (5/10), Vecchiato 6,5 (3/6, 10 r), May 5 (3/8, 6 r), Morandotti 5.5 (5/9), Carraria sv. Gibson 7 (9/18, 8 r). E N1 onti stavolta è finito più o meno a lla pari, ma non è stato decisivo Coppe: Il Real assalta Roma Altra settimana thrilling per le Coppe Europee, con nove Italiane In campo. Cominciano anche I quarti della Coppa Campioni donne, ad eliminazione diretta; CAMPIONI (girone finale, 5" turno) — Mercoledì Clbona ZagabriaArmata Rossa, giovedì Bancoroma-Real Madrid, Granarolo-Maccabl Tel Aviv. COPPE (quarti, 5" turno) — Domani IndesltVllleurbanne. KORAC (quarti, 5' turno) — Domani Stella Rossa Belgrado-Jolly, mercoledì Orthez-Claotrini Varese e Caja Madrid-Peroni, giovedì Siinac-Fernerbahce Istanbul. CAMPIONI DONNE (quarti, andata) — Giovedì Partlzan BelgradoFiorella Vicenza. RONCHETTI (quarti, 5° turno) — Mercoledì ('«risparmio AvelllnoSparta Praga, riposa Bata Viterbo. ROMA — Il Banco piega la Voga (83-79). ma regala al presenti un altro brivido nel finale. I campioni d'Europa dal 3' al 6' Townsend, Flowers e Solfrlnl infilano un parziale di 12-1 portandosi avanti di 11. La Yoga però replica con un parziale identico grazie all'entrata di John Douglas, prima lasciato in panca per un risentimento sciatico. Il Bancoroma dorme (In particolare Gllardl, nel giorno del 28" compleanno) e la Yoga va in vantaggio: 25-30 al 17'. Nella ripresa Sassoli lascia di nuovo a riposo John Douglas e 11 Banco arriva a 53-38. Col rientro dell'americano (tre bombe da tre) la Yoga recupera ancora e nel finale il Banco rischia di perdere: spreca tre palle e si ritrova 82-79 a 20" dalla fine. Townsend poi fissa 11 risultato sull'83-79 con un tiro libero. REGGIO E. — La Riunite ha dovuto soffrire fino agli ultimi secondi per fare un altro passo verso I playoff. L' Indesit (dopo aver rimediato ad un ritardo iniziale) ha avuto anche 12 punti di vantaggio all'Inizio della ripresa. Determinanti in quella fase soprattutto I tiri da tre punti di Carraro, Oscar e Donadoni. Ma Montecchi, il migliore del reggiani, ha condotto la rimonta insieme a Morse e Boule e ha pareggiato sul 65 al 31'. Poi si è giocato punto a punto sino a 36" dalla chiusura: sono stati B rum atti e Pontoni, sotto tono fino ad allora, a decidere. L'Indesit ha avuto un Oscar ancora Impreciso, ma ottime prestazioni da Davis e Donadoni e anche da Carraro. Tanjevlc ha accusato un leggero collasso in panchina: soccorso con cardiotonici, ha poi ripreso il suo posto. Montecchi super stronca l'Indesit Peroni a Rimini altra sconfitta RIMINI — La Marr non si è accontentata di conquistare una vittoria importante sulla Peroni: ha chiuso avanti di 9 punti, mettendo al sicuro la differenza canestri. Protagonista è stato Reggle Johnson, che ha giocato la sua miglior partita In Italia: 39 punti, 16/22, 7/7 ti, 8 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate. E' stato lui a decidere anche nel finale, quando la Peroni, sempre largamente in svantaggio, si era fatta sotto (80-83 a 2'20"). Al suo fianco si sono ben battuti Dal Seno, Wansley, un Ceccarlnl sempre pericoloso e un Benattl che si è preso il lusso di conquistare 7 rimbalzi. La Peroni è stata sorretta da Jeelani sotto canestro e dalle conclusioni da fuori di Restani, ma ha avuto uno scarso contributo dagli esterni Italiani, sempre in assenza di Tonut.