La Stampa - Consultazione Archivio

A Napoli il portiere salva il pari dopo che l'arbitro Pairetto aveva annullato un gol per parte A Napoli il portiere salva il pari dopo che l'arbitro Pairetto aveva annullato un gol per parte Il Verona rischia ma c'è Garello Discussioni soprattutto per la rete negata a Caflarelli - Per i gialloblù chiaro il fuorigioco di Galdè impegnato a fondo, ma è stato ben bloccato da Briegel - Nel finale della partita è tornato Napoli-Verona 0-0 NAPOLI (all. Marchesi): Castellini 6; Bruscolotti C.S. De Simone 6,5; Celestini 7, Ferrarlo 6,5, Marino 6,5; I>- Bertoni 6, De Vecchi 5, Caffarelli 6,5, Maradona 6,5, Dal Fiume 5,5. VERONA (all. Bagnoli): Garella 7,5; Volpati 6.1- Marangon 6; Tricella 6,5, Fontolan 6, Briegel 6,5; Fanna ",5, Bruni 6,6. Galderisi 6, (82' Dona s.v.), DI Gennaro 5.5. («' Elkjaer s.v.), Sacchetti 6,5. Arbitro: Pairetto 7,5. dal nostro Inviato GIORGIO GANDOLFi ha rimandato il rientro di Ferroni, che avrebbe dovuto controllare Maradona. affidando Invece l'arduo compito a Briegel. Il tedesco ce l'ha messa tutta, ma ha Imito per .Immolarsi, nel senso che concentrandosi sull'argentino non ha potuto dare una mano ai compagni In fase di rimessa e soprattutto di conclusione. Cosi, nonostante un eccezionale Fanna. presente in quasi tutte le parti del campo, è rimasto soltanto Galderisi ad aggredire la difesa del Napoli, riuscendo a • punzecchiare- Castellini, come si è detto, ni 20' del primo tempo senza trovare d'accordo l'ottimo Pairetto. Nel momento migliore del Verona, nel primo tempo, nel quale si è vista tutta 1 autorità della capolista, nonostante il fondo campo pesante. 1 veneti avrebbero potuto segnare ma non hanno mai aggredito gli avversari con la necessaria cattiveria. Il gioco del Verona era bello da vedersi, con trame che si sviluppavano ad occhi chiusi, ma che si esauriva sulla trequarti del campo nonostante la bella regia di Fanna. sostenuto bene da Bruni e da Sacchetti, molto meno da Di Gennaro. Esaurita la carica, affaticato dal campo pesante, il meno Indicato per una mano¬ NAPOLI — -Maradò. Maradò. Maradi, pesce fritto e foà. o'scudetto arriverà- canta Tony Diaco cercando di infiammare il San Paolo. Il suo messaggio però non viene recepito dall'interessato, dn Maradona. che nel suo duello con Briegel finisce per perdere l'orientamento, cioè 10 scopo finale. 11 gol. delegando altri a farlo. In una squadra praticamente senza attaccanti, finisce per segnare Caflarelli al quale però 11 gol viene puntualmente annullato, secondo tradizione. L<i scambio del pallone in velocità fra Bertoni ed il centravanti (dopo che Pairetto aveva applicato perfettamente la regola del vantaggio) fa scattare la bandierina di uno del guardalinee, secondo il quale Caffarelli era più avanti del compagno. Pairetto. nel momento del boato del 75 mila di Fuorigrotta, ha 11 coraggio di allungare 11 braccio ed indicare 11 punto del fuorigioco. Le riprese televisive lasceranno le impressioni di prima, quelle di sempre ancorate agli interessi di parte. Il guardalinee era ben piazzato, è stato tempestivo nella sua decisione. Pairetto non ha avuto problemi ad intervenire cosi come aveva fatto nel primo tempo nel confronti di Gaiderisi, fischiando il fuorigioco del centravanti con largo anticipo sulla conclusione in rete. Cosi 11 Verona, dopo avere . sprecato nel primo tempo, ha poi rischiato eccessivamente, considerato che le due vere palle gol della partita le ha avute nella ripresa il Napoli, anche se Bagnoli non è stato d'accordo al punto da «contestare- dagli spogliatoi Enrico Ameri, a conferma del suo particolare stato di nervosismo (in panchina non è mai staio fermo, ha anche mollato calci ad invisibili personaggi). Il tecnico, rimangiandosi le decisioni della vigilia, Napoli. Uno dei tanti momenti dell'aspro duello tra Maradona (a sin.) c Brieiiel (Telcfoto) erisi - Maradona si in campo Elkjaer vra veloce come quella del veneti, il complesso di Bagnoli nella ripresa ha concesso più spazio al Napoli che ha saputo approfittarne senza però ottenere il premio del gol, visto che Garella si è opposto da campione dapprima a Dal Fiume, parandogli una conclusione da tre metri di distanza, e soprattutto a Maradona al quale, a 12' dalla fine, ha deviato in angolo una punizione tesa, apparentemente Imprendibile, destinata all'incrocio del pali. Il portierone del Verona è davvero uno dei pilastri di questa sorprendente capolista che dopo tante giornate di fuga solitaria, esattamente dal secondo turno, si è fatta raggiungere dall'Inter, appena effettuato il giro di boa. Bagnoli nel finale ha tentato 11 colpo a sorpresa togliendo la coppia DI Gennaro-Galderlsi per lanciare in mischia dapprima Elkjaer e poi Dona ma oramai il gioco era fatto, il Napoli non era più disposto a farsi sorprendere. Lo stesso Verona non aveva più niente da spendere. Il risultato, tutto sommato, è giusto, rispecchia 1 meriti del due tempi, lascia intendere che la capolista con terreni più confortevoli e a ranghi completi sarà ancora all'altezza della situazione; quanto al Napoli, nonostante l'assenza, importante, di Bagni, sta trovando la formazione giusta e soprattutto quell'unità di Intenti che era mancata alla squadra nella prima parte di campionato. Attorno a Maradona stanno maturando alcuni giovani Interessanti anche se dispiace vedere a volte l'argentino impegnarsi a fondo e non essere capito nelle sue Intuizioni di gioco. Velocemente la cronaca. Il gol di Galderisi arriva al 20', dopo uno scambio Volpatl-Fanna ma Pairetto aveva già fischiato. Mementi dì tensione prima della mezz'ora per alcuni scontri (ed una pedata di Briegel a Maradona) poi al 32' la rete del Napoli: c'è un fallo su Dal Fiume. Pairetto fa proseguire applicando il vantaggio, palla da Bertoni a Caffarelli che segna, ma il gol non viene convalidato. Nella ripresa le due palle gol a Dal Fiume e Maradona ma Garella si supera e para tutto. Moderata soddisfa zione negli spogliatoi dei veneti