Visita «segreta» di McFarlane per 2 giorni in Centro America

Visita «segreta» di McFarlane per 2 giorni in Centro America Visita «segreta» di McFarlane per 2 giorni in Centro America Ufficialmente l'inviato di Reagan ha spiegato «la prossima politica del presidente» nella regione - Nuove accuse del Nicaragua gruppo di Contadora cerca di pacificare — hanno infatti già minacciato di disertare la riunione se il governo di Managua non darà soddisfazione a quello del Costa Rica in relazione al caso del giovane disertore nicaraguense Jose Manuel Urbina, rifugiatosi nell'ambasciata costaricana di Managua e successivamente catturato dalla polizia. E proprio per quanto riguarda la nuova posizione dei tre governi centroamericani, annunciata anch'essa sabato mattina dopo due giorni di consultazioni con Robert McFarlane, è evidente che gli osservatori a Managua non possono, nonostante le smentite da Washington, non mettere in relazione i due episodi: là dedu-" zione nicaraguense è perciò che ancora una volta gli Stati Uniti hanno impartito le loro direttive ai Paesi satelliti latino-americani in funzione antl-Nicaragua. Stati Uniti e il Nicaragua — annunciata sabato mattina — e con la decisione americana di boicottare i lavori della Corte internazionale di giustizia dell'Aja sulle denunce del Nicaragua. A Managua frattanto sono vivissime le reazioni di fronte a queste due decisioni di Washington, e in particolare all'annuncio degli Stati Uniti di non voler partecipare al procedimento istruito dalla Corte dell'Aja. chiamata a giudicare gli Usa per il minamento dei porti nicaraguensi. Il governo sandinista ha accusato gli Stati Uniti di applicare la «legge del taglione», mentre il presidente Daniel Ortega ha osservato che «la situazione si è aggravata-. Il ministero degli Esteri a sua volta rileva che la decisione degli Stati Uniti di ignorare la Corte dell'Aja, «allontana il governo americano dall'ordinamento giuridico internazionale e ratifica la sua politica bellicista, basata sul principio secondo cui la forza regola 1 rapporti fra le nazioni deboli e quelle forti, trasformandosi cosi in una delle tesi più pericolose e gravi per il futuro dell'umanità e della pace mondiale». La nota della cancelleria nicaraguense si riferisce anche alla decisione degli Stati Uniti di sospendere i colloqui diretti con il Nicaragua, tenuti fino ad oggi nella località messicana di Manzanlllo. La tesi americana è che dopo nove incontri non si registra alcun risultato. Il Nicaragua invece manifesta la sua «preoccupazione» per «questa decisione improvvisa e ingiustificata del governo americano che ostacola lo sforzo di normalizzare le relazioni fra i due Paesi». Il governo di Managua osserva ancora che i doppi ritiri degli Stati Uniti si sommano come ostacoli «a catena» alle difficoltà sorte nell'area centroamericana, in relazione alla prossima riunione del gruppo di Contadora. C'osta Rica, Honduras e Salvador — tre dei cinque Paesi centroamericani che il WASHINGTON — Robert McFarlane. consigliere presidenziale americano per la sicurezza nazionale, ha compiuto nei giorni scorsi una visita-lampo «segreta» in cinque Paesi dell'America Centrale: lo ha annunciato sabato a Washington il portavoce della Casa Bianca Robert Sims. McFarlane si è recato in Costa Rica, Salvador, Honduras, Panama e Guatemala per discutere con le autorità locali sui «progressi realizzati nel corso degli ultimi quattro anni» e sulla «politica del presidente per i prossimi mesi» nella regione. McFarlane aveva lasciato Washington giovedì e ha fatto ritorno negli Stati Uniti sabato mattina. Sims si è rifiutato di precisare 1 problemi affrontati limitandosi a sottolineare che il viaggio non è da mettere in relazione diretta con la sospensione dei colloqui tra gli Grazie all'arrivo del pettato di sovversione

Persone citate: Daniel Ortega, Jose Manuel Urbina, Reagan, Robert Mcfarlane, Robert Sims, Sims, Washington ? Robert Mcfarlane