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Risponde dino a Natta Risponde dino a Natta MILANO — •Diciamo no alla proposta del partito comunista non frettolosamente 0 per arroganza, ma perché la nostra visione è alternativa in termini di valori e non di formule a quella del pei. Nella proposta del pei rimane intatta la tentazione tradizionale di utilizzare le istituzioni per occupare la società. La nostra è invece di rinnovare le istituzioni per dare libertà a tutto ciò che cresce all'interno della comunità'. Lo ha affermato il segretario nazionale della de, Ciriaco De Mita, concludendo 1 lavori del quinto congresso regionale della de della Lombardia, svoltosi alla sala del congressi di Assago, a Milano-Fiori, che ha eletto segretario generale Bruno Tabacci. De Mita ha replicato al segretario del pel Alessandro Natta e alla •rivoluzione copernicana' annunciata da questo partito In riferimento alle giunte locali. -In questi giorni — ha detto — constatiamo il venir meno di due schematismi che si erano diffusi nel dibattito italiano dalla fine degli Anni 70: che emarginando la de dal potere si sarebbero risolti il problema della moralità e quello dell'efficienza degli enti locali.. «Quanto alla moralità — ha aggiunto — stiamo assistendo al fallimento delle giunte di sinistra per le iniziative dei pretori; quanto all'efficienza, è bastata un po' di neve per seppellirla e per dimostrare linesistenza di quei servizi diffusi di cui le giunte rosse si erano tanto vantate: La «rivoluzione copernicana», ha detto ancora il segretario della de, è Importante per una sola ragione: •Prendere atto che la società cambia, chiede alla politica di cambiare e vuole che la politica capisca e risolva i problemi veri della comunità, da quelli dei servizi a quelli della produzione, della occupazione, fino a quelli della pace'. Quello che è incomprensibile — ha aggiunto — è però ..Questa fioritura di proposte del pel che, nello spazio di venti giorni, passa dall'idea di un governo che escluda la de ad un disegno tutto ambiguo, che potrebbe comprendere la de in governi comuni degli enti locali, in una logica però di puro potere'. Prendendo lo spunto da un'intervista rilasciata dal vicesegretario del psl, Claudio Martelli, in relazione alla durata del governo, il segretario della de ha affermato che •l'attuale alleanza può durare se c'è convenienza tra 1 contraenti, altrimenti c'è il dissesto'. "Per la de — ha detto — il termine di scadenza non è riferito alla presidenza socialista del governo ?na alla coalizione', aggiungendo che 'Un'alleanza che non faccia riferimento a uguali ragioni di convenienza tra le parti è un'alleanza destinata a non durare'. • CITTA' DEL VATICANO — «Vado innanzitutto per confermare nella fede fratelli e sorelle' e «per incontrare tutte le persone di buona volontà, che desiderano sinceramente il progresso dell'umanità nella concordia Cosi il Papa, prima della recita dell' «Angelus», ha parlato del viaggio che, da sabato, lo vedrà in Venezuela, Ecuador, Perù, Trinidad e Tobago.