Inquinati come la Ruhr ma quasi

Inquinati come la Ruhr ma quasi Inquinati come la Ruhr ma quasi senza difese ROMA — Se in Italia dotasse verificarsi un fenomeno di inquinamento analogo a quello registrato nella regione della Ruhr .saremmo del tutto Impreparati ad affrontarlo... A dirlo è lo stesso ministro per l'Ecologia, Alfredo Biondi, che s'è anche detto «molto preoccupato». In Italia infatti, ha precisato, «non esistono plani di emergenza contro l'inquinamento atmosferico e. soprattutto, sono insufficienti le reti di rilevamento dei livelli delle concentrazioni inquinanti». • Dai dati che • 'o raccogliendo e che saranno t'ffusi fra qualche settimana — ha aggiunto Diondi — risulta Infatti che in zone ad alta concentrazione industriale e urbana sono stati verificati, anche se eccezionalmente, tassi di anidride solforosa nell'aria Inferiori non di molto a quelli che hanno provocato l'allarme in vaste zone della Germania'. Le Regioni e i Comuni hanno «la responsabilità degli Interventi di tutela della salute e dell'ambiente ma le lacune sono vistose». «Senza allarmismi — ha concluso Hio7idi — perché 11 periodo più rischioso per l'inquinamento dell'aria è legato agli Intensi consumi dei mesi di dicembre e di gennaio e pertanto può considerarsi per quest'anno superato, ma con determinazione occorre che lo Stato, le Regioni e gli Enti locali si attrezzino per prevenire e fronteggiare questi fenomeni adottando tutte le misure di controllo e di prevenzione opportune. Per parte mia ho pronte le proposte operative».

Persone citate: Alfredo Biondi

Luoghi citati: Italia, Roma