Cairese polemica con la federazione

Cairese polemica con la federazione Cairese polemica con la federazione CAIRO M. — La sospensione del campionato Interregionale è stata accolta con favore in casa della Cairese, ma il presidente Cesare Brin non ha gradito il doppio turno di stop, che ha interpretato come un «favore» della Federazione verso Moncalieri e (soprattutto) Casale, che recupereranno cosi la loro partita sabato e non durante la settimana. Brin ha detto: «Ho Inviato una lettera all'Ufficio Inchieste di Roma perché è ora di finirla di fare figli e figliastri. La Federazione per l'Interregionale si è troppo spesso comportata male con noi, usando due pesi e due misure. Noi e il Varazze siamo stati costretti a recuperare di mercoledì, giocando, un mese fa, tre partite in otto giorni. Gli altri si accomodano come meglio preteriscono, e questo falsa il campionato. Mi sembra chiaro come ci siano dei favoritismi, quindi questa è materia da Ufficio inchieste». Al di là dell'azione intrapresa dalla società gialloblù, col presidente si può anche tracciare un primo bilancio della stagione, ovviamente tutto incentralo sul girone d'andata, che ha visto la Biellese campione d'inverno con 23 punti, davanti ad Aosta, alla stessa Cairese e al Casale. Dice Brin: min questo momento la cosa più importante per noi è riuscire a mantenerci In lotta per il primato. Tenendo contatto con le prime potremo poi In primavera, quando si decide la stagione, usare tutte le trecce al nostro arco. Anche un anno lo "girammo" a venti punti come stavolta, per poi vincere il campionato alla pari con la Pro Vercelli. Lo spareggio, si sa, tini poi per negarci la C2». Gli ta eco t'allenatore-giocatore Miro Zunino, che afferma: «Sarà per noi di vitale importanza ottenere il massimo dalle prime 5-6 partile del girone di ritorno. In questa maniera sarà magari possibile rosicchiare qualcosa a chi ci sta davanti. Finora sono molto soddisfatto di come si è espressa la squadra, che comunque attendo a nuovi miglioramenti in vista della seconda parte di stagione». Sul campionato, è Luciano Spinello, il general manager, a fare il punto. Dice: «A/ momento attuale chi la più paura è l'Aosta, non solo per I risultati, ma per l'eccezionale organico di cui dispone. Bisognerà però vedere come assorbirà l'improvviso cambio di allenatore. La Biellese è stata brava e fortunata, ma non so se riuscirà a continuare cosi». Giampaolo Carlini

Persone citate: Brin, Cesare Brin, Giampaolo Carlini, Luciano Spinello

Luoghi citati: Aosta, Casale, Moncalieri, Roma, Varazze