Il Verona cade (in piedi) al Partente dove ha vinto soltanto quand'era in Serie B

Il Verona cade (in piedi) al Partente dove ha vinto soltanto quand'era in Serie B Il Verona cade (in piedi) al Partente dove ha vinto soltanto quand'era in Serie B L'Avellino ha detto stop arbadillo ha trascinato la squadra di caesso lo zampino nel primo gol e che do un bolide da una trentina di metri che si insaccava all'incrocio dei pali, sulla sinistra dell'esterrefatto (e incolpevole) Garella. Sul terreno, liberato dallo spesso manto nevoso, ma viscido, al limiti della praticabilità, le due squadre hanno dato vita a una gara vibrante e combattutissima. Il Verona, che ama sviluppare rapidi contrattacchi, è stato sicuramente danneggiato sul piano della manovra dallo stato del campo. Senza Galderisi, squalificato, e senza Elkjaer, ancora convalescente per un malanno muscolare. Bagnoli ha avanzato Fanna di punta a fianco di Turchetta. Briegel operava a centrocampo con licenza di inserirsi in attacco ma lo ha fatto raramente e senza profitto. I suoi «cingoli» si sono Impantanati nella melma o sui piedi di De Napoli. Con il panzer tedesco a basso regime, con Di Gennaro poco ispirato, il Verona ha concesso spesso all'Avellino l'iniziativa a centrocampo. Anche Bagnoli ha sbagliato a insistere con Fontolan su Barbadillo e Volpati su Diaz. Pur vedendo che Fontolan era in crisi con lo scatenato peruviano, di gran lunga 11 protagonista assoluto, non ha cambiato marcatura. Barbadillo ha fatto quello che ha voluto, lavorando palloni su palloni per i compagni, senza che Fontolan riuscisse mai a fermarlo. Altro errore è stato quello di contrapporre Di Gennaro a Colomba. Il regista avellinese ha suggerito molte azioni per tutto il primo tempo. Stranamente, Angelino non lo ha ripresentato nella ripresa adducendo motivi tattici. La staffetta Colomba-Colombo ha comunque dato buoni frutti visto il risultato finale. a 2-1 AVELLINO (all. Angelino): Paradisi 6; Ferronl 6, Lucarelli 6; De Napoli 6, Amodio 6, Zandonà 5,5; Pecoraro 5,5, Tagliaferri 6,5, Diaz -,. Colomba 8, (46* Colombo 7), Barbadillo 9, (89* Faccini s.v.). VERONA (all. Bagnoli): Garella 5,5; Volpati 6, L, Marangon 6,5; Trlcella 5,5, Fontolan 6, Briegel 5; Fanna 6,5, Bruni 6, Turchctta 5, Di Gennaro 5,5, Sacchetti 5,5, Arbitro: Redini 5.5. Reti: 33' autogol Volpati, 38' L. Marangon, 84' Colombe. AVELLINO — Il Verona è caduto in... pioeli sul fango di Avellino: ha perso l'imbattibilità, ma taglia, in solitudine e in perfetta media inglese, il traguardo d'inverno. Un titolo platonico, storicamente importante, ma meritato. Cosi come è meritatissima la vittoria dell'Avellino, trascinato da un superbo Barbadillo, che meglio di tutti ha saputo destreggiarsi sulla palude del Partenio, un campo che per il Verona è tabù: in serie A, con quella di ieri, ha perso quattro partite e soltanto in B era riuscito a fare bottino pieno. Alla sfortunata autorete di Volpati (su tiro di Diaz), il Verona aveva replicato con Marangon, che sfruttava una grossa indecisione della difesa biancoverde. Due volte, una per tempo, i pali hanno salvato Garella su tiri di Diaz e di Colombo (dirottato sul montante dal portiere), ma era scritto che 11 Verona perdesse. A sei minuti dal termine Colombo, subentrato all'inizio della ripresa all'ottimo Colomba, pescava il jolly, sferran¬ sa nell'assalto alla difesa gialloblù - Otti ha colpito un palo - Sull'altro fronte Amodio, Pecoraro e Zandonà, colpiva tranquillamente di esterno sinistro infilando Paradisi, il meno colpevole di tutti. Veniva ammonito Turchetta (l'unico) e al 43' su assist di Colomba, Diaz di sinistro, appena dentro l'area, sparava a rete ma colpiva la base interna del palo, con Garella ormai battuto: la sfera tornava in campo e veniva allontanata in corner. Dopo l'intervallo l'Avellino si presentava con Colombo. Senza Colomba la manovra perdeva di lucidità anche se Barbadillo, pur pagando un po' lo sforzo precedente, continuava a far dannare Fontolan. Colombo, però, innervava il centrocampo e il Verona subiva. Anche l'Avellino pretendeva un rigore per fallo di Volpati su Diaz che faceva inviperire 11 pubblico (55') poi Zandonà sciupava una favorevole occasione, impedendo a Lucarelli di concludere (58'). Al 61' un destro di Colombo veniva bloccato da Garella che poi gli deviava una botta ravvicinata sul palo (65'). Il passaggio a Colombo era stato di Diaz che ieri ha finalmente giocato all'altezza della sua fama. Un mani appena fuori area di Tricella faceva gridare al penalty ma stavolta Redini (tornato ad arbitrare ad Avellino dopo ben tre anni a causa di polemiche) vedeva giusto e concedeva solo la punizione dal limite, senza esito. Nel finale, con le due squadre ormai stremate, si assisteva ad una partita di «dalia no», a chi sbagliava di più. La stanchezza si faceva sentire su un campo sempre più allentato. Non era cosi per il cannoniere Colombo che aveva ancora in serbo la forza per esplodere la bomba che dava all'Avellino il preziosissimo successo. Di Gennaro ha continuato a latitare lasciando senza rifornimenti gli uomini più avanzati. Fanna lottava con grande generosità, nonostante l'asfissiante controllo di Armando Ferronl (fratello minore del veronese Mauro che sedeva In panchina per la prima volta dopo l'operazione al menisco subita negli Usa), trovando poca collaborazione in Turchetta. S'era visto subito che il Verona avrebbe sofferto l'agilità di Barbadillo e Diaz. Già al quinto minuto l'argentino, su azione Colomba-Barbadillo, aveva graziato di destro (il suo piede fasullo) Garella, calciando a lato dall'altezza del dischetto. Era però un campanello d'allarme anche se il Verona reagiva prontamente andando a bersaglio con Fanna (8'). Il punto veniva giustamente annullato per fuorigioco: sul passaggio di Trlcella.. che per un controllo dilettoso aveva rinunciato a tirare, l'ex juventino si era trovato a tirare in posizione di off side. Ancora Fanna protestava per una spinta in area di Zandonà (19') ma Redini non ravvisava il fallo. Su Fanna piovevano le palle di neve del pubblico. E al 33' l'Avellino passava in vantaggio. Barbadillo si liberava sulla destra di Fontolan e scodellava magistralmente sul centro un bel pallone sul quale si avventava Diaz che calciava di sinistro, Volpati deviava con il ginocchio spiazzando Garella. Il Verona non si scomponeva ed aggrediva l'Avellino. Di Gennaro alzava sopra la traversa un cross di Sacchetti (37) ed un minuto dopo Marangon pareggiava. Discesa di Bruni e traversone dalla destra sul limite dell'area di porta dove Marangon sebbene attorniato da ma anche la prova un grande Fauna Avellino. Garella, protetto da un compagno, para su Colombo , autore del secondo gol irpino IL MALTEMPO FERMA PURE IL LIVERPOOL LONDRA — Come Ieri la Juve, che mercoledì (campo permettendo) lo ospiterà al Comunale di Torino per la sfida di Supercoppa, anche II Liverpool, sabato, è stato fermato dal maltempo: opposto al Sunderland, compagine al quint'ultimo posto della Prima divisione, ha potuto disputare soltanto la prima metà dell'incontro. Nell' Intervallo, con le squadre ancora a reti Inviolate, l'arbitro decideva di rinviare l'Incontro a causa delle proibitive condizioni ambientali. Con disappunto dei numerosi fans dei campioni europei In carica, la partita di Supercoppa non verrà trasmessa in diretta nè In sintesi per non incidere sugli incontri dei quarti di finale della Coppa di Lega, in programma per quella stessa sera. I tifosi dei •reds» rimarranno comunque In patria. Per evitare incidenti a Torino, Il Liverpool non ha organizzato comitive al seguito della squadra. SPAGNA MADRID — Risultati della 20.ma giornata del campionato spagnolo: Murcle - Real Sociedad 2-2; At. Madrid - Betls Siviglia 2-0; Valencia Osasuna 0-0; Hercules Espanol Barcellona 0-0; Barcellona - LI eli e 4-0; Sporting Giion - Saragozza 0-2; Valladolid • Real Madrid 1-1; Siviglia - Santander 0-0; At. Bilbao - Malaga 4-1. CLASSIFICA: Barcellona 33 punti, Real Madrid 25, At. Madrid 23, Valencia, Real Sociedad, Siviglia e At. Bilbao 22, Betls e Gijon 21, Santander 19, Malaga e Saragozza 18. PORTOGALLO LISBONA — Risultati della 16* giornata del campionato portoghese; Rio Ave - Porto 0-3; Boa vista - Braga 2-1; Benfica - Vlzela 5-1; Sctubal - Belenenses 2-2; Gulmaraes - Sporting 01; Academia - Penafiel 5-0; Farense - Varzim 11; Salguelros - Portimonense 1-0.