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Riparte la «Mille miglia» Riparte la «Mille miglia» Quattro tappe po PADOVA — I preparativi sono già cominciati: la mitica • Mille Miglia», quest'anno, partirà da Padova. Le auto d'epoca, dalle Gt alle Gts e Sport con marchio di fabbrica che va dal '31 al '63 e non oltre, si cimenteranno in gare di velocità per 1300 chilometri. Quattro tappe dalla città del Santo fino a Perugia e ritorno; sette prove speciali; 160 equipaggi al massimo; direttore di gara Beniamino Pelliccioni; in più una gara di regolarità limitata a 140 auto; data di avvio il 25 aprile. Giulio Dubbini, padovano, titolare della scuderia .Mille Miglia storiche», una solida fama come collezionista d'au¬ rteranno i concorren to storiche, sta lavorando da tempo all'organizzazione. La chiamerà, questa corsa piena di suspence e di gloria, «Prima Coppa Italia». Si farà dal 25 al 28 aprile; parteciparvi costerà un milione e 300 mila lire. Non si tratterà di una parata, né di un raduno destinato a collezionisti ed amatori. Non sarà l'occasione per un giro panoramico di «gioielli» ben tenuti, di autisti in casco e grandi occhiali. Sarà una gara di velocità vera e propria con prove in pista e in salita. Per lo «start» Dubbini propone una soluzione audace: la pedana di partenza proprio davanti al municipio, a due passi dal ti fino a Perugia palazzo dell'Università e dal caffè Pedrocchi. Subito dopo la prima prova in salita, da Treponti a Castelnuovo. Poi Ferrara, Ravenna, Rimini e prova in circuito a Mlsiano. La seconda tappa comprende il tratto Fano-Perugia; altre prove in salita nei chilometri che vanno da San Giustino-Bocca Trabaria-Gubbio fino alla Madonna della Cima. Il percorso toccherà poi Tuoro, Arezzo. Firenze, il Mugello (dove si svolgerà un'altra prova in circuito). E di nuovo in salita da Predappio. Rocca delle Caminate, Castrocaro. Infine Forlì, Imola, Bologna, Modena, Verona, Vicenza e ritorno a Padova. Cinzia Sasso