L'aiuto spontaneo contro una strage

L'aiuto spontaneo contro una strage L'aiuto spontaneo contro una strage «Non si trascura niente basi precondi magistrati per BOLOGNA — Sono già tre le settimane da quando è stato compiuto l'attentato al treno 904 Napoli-Milano. A che punto sono le indagini? E' stato individuato qualche elemento che possa far luce su questo ultimo terribile episodio del terrorismo in Italia? Lo chiediamo al dott. Marino, Procuratore capo della Repubblica a Bologna. «L'applicazio7ie del metodo porta a potenziare la razionalità dell'indagine — spiega il dott. Marino — nel senso che il lavoro attento e metodico dei magistrati impegnati al far luce sul massacro (primo fra tutti il sostituto Claudio Nunziata, titolare dell'inchiesta) consente di valutare pacai amen te. e con la dovuta attenzione ogni elemento, anche il più insignificante, che entri nel mirino degli investigatori. Un'indagine che non trascura nessun elemento, non ha basi preconcette». In sostanza però grandi novità non ne esistono ancora. O almeno non trapelano attraverso il segreto istruttorio, reso ancora più ferreo dal «giuramento collettivo del silenzio» cui si sono legati tutti gli inquirenti. Ma la pista internazionale? una delle tante su cui s' indaga e si discute. Bisogna però fare molta attenzione quando sì parla di «piste internazionali», perché ormai l' esperienza ci ha ormai inse¬ decina di chilom nessun elemento, cette» - Un nucleo il terrorismo nero gnato che i collegamenti sono molti ed a volte arwlie insospettabili», La Procura della Repubblica ha rivolto un invito a coloro che pensano di poter essere utili alle indagini. L'invito è stato raccolto? «Certo. Vi è stata e vi è collaborazione. Ma ciò che più conforta è la partecipazione anche a livello affettivo e sentimentale, come se tutti fossero direttamente coinvolti». Proprio questa collaborazione ha reso possibile ricostruire l'identikit del presunto attentatore, nonché altri elementi importanti ancora sotto riserbo. Altra nota positiva secondo il dott. Marino è l'istituzione di un gruppo di magistrati che a tempo pieno indagherà a Bologna sulle stragi del terrorismo nero: -Sono d'accordo e dico finalmente, in quanto fu questa una delle proposte die avanzai quando, poco più di quattro anni fa, assunsi l'incarico. Solo così possiamo sperare di ottenere risultati concreti sema disperdere uomini ed energie preziosi. Poi il 7ninistro della Giustizia e slato di una chiarezza estrema, «chiedete — ha detto — e vi sarà dato». Ora che abbiamo le strutture lo faremo». Quindi la recente proposta del ministro di fare del tribunale di Bologna un «laboratorio sperimentale» per l'informatica non resterà solo un progetto nel cassetto. etri da Pistoia

Persone citate: Claudio Nunziata

Luoghi citati: Bologna, Italia, Milano, Napoli