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Papa ai fedeli «Sopportate anche il gelo» Papa ai fedeli «Sopportate anche il gelo» Ambe le nutrie sono arrivate sull'Arno gelato ROMA — Solidarietà «a tutti quelli che in Italia soffrono per questo freddo» insieme agli auguri «di sopportare bene questo periodo un po' difficile» sono stati espressi dal Papa al termine del breve discorso che ha rivolto ai fedeli presenti in piazza San Pietro dopo la recita dell'Angelus. Improvvisando, Giovanni Paolo II ha anche ricordato che domenica scorsa ha recitato la stessa preghiera durante una nevicata. «Non si poteva prevedere — ha aggiunto — che dopo una settimana ci sarebbe stata ancora la neve e lo stesso panorama invernale a Roma. E' una cosa abbastanza Inconsueta». In una piazza improvvisamente illuminata dal sole, ai trequattromila presenti, il Papa aveva rivolto un invito a pregare per l'unità dei cristiani: «Cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti sono chiamati a collaborare perché sia ristabilita la piena unità in una concorde professione di fede». Alle soglie della celebrazione della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani (comincia venerdì prossimo), il Papa ha annunciato che egli stesso concluderà il prossimo 25 gennaio la celebrazione, con una messa in San Paolo fuori le mura. Per oggi tutto 11 nord, il centro, la Sardegna e la Campania saranno sotto l'infuriare del maltempo. Le precipitazioni nevose si Intensificheranno su tutto il nord. Nevicherà anche sulle zone interne ed Adriatiche del centro. Aumenteranno le temperature notturne pur mantenendosi sotto lo zero sulle località padane. Sulle regioni meridionali e sulla Sicilia il ciclo sarà generalmente nuvoloso e si avranno delle piogge locali. Per domani continuerà a nevicare sulle regioni settentrionali e lungo tutta la dorsale appenninica. Per mercoledì e giovedì resteranno degli annuvolamenti e delle piogge locali soprattutto sulle regioni tirrenlchhe e sulla Sardegna, mentre al nord salvo brevi Interruzioni continuerà a nevicare sul Piemonte, sulla Lombardia, sull'Emilia Romagna e sulle alpi occidentali. Da venerdì in poi dovrebbe intervenire un nuovo cambiamento di correnti tale da liberare 11 nord dal maltempo lasciando del residui sul settore orientale. Al centro e al sud gli episodi di maltempo dovrebbero Insistere soprattutto dallo spartiacque appenninico alle zone costiere adriatiche e ioniche. Anche qui diminuirà la temperatura. Mll Lffdi FIRENZE — Sull'Arno, ghiacciato ormai da alcuni giorni, è stata avvistata una famiglia di nutrie, il roditore che fa parte della famiglia dei castori, diffuso soprattutto in Argentina ma presente anche nei fiumi dell' Appennino. Il gruppo, un adulto e quattro piccoli, è stato avvistato all'altezza della periferìa Sud di Firenze. E' stato lanciato un appello affinché le bestiole, affamate ed in cerca di cibo (la nutria mangia prevalentemente radici, erbe, ma è comunque onnivoro), non vengano scambiate per talpe e quindi uccise. POTENZA — Una lupa appenninica e stata trovata morta nel pressi del lago artificiale -Pantano» di Pignola ad una decina di chilometri da Potenza da guardie del corpo forestale. L'esemplare, di giovane età, è stato ucciso con un colpo di fucile alla tempia sinistra, sparato probabilmente da un agricoltore impaurito o da bracconieri (da ieri la caccia in Basilicata è sospesa). La lupa è stata trasportata nella sede del compartimento forestale di Potenza e sarà imbalsamata. Secondo dati recenti, in Italia ci sarebbero 200 esemplari di lupo appenninico. Marcello Loffredi ' ■ 'Stai». ' ••