Non torna a casa il bimbo ricoverato per le botte

Non torna a casa il bimbo ricoverato per le botte Non torna a casa il bimbo ricoverato per le botte II padre nega: «Non l'ho maltrattato» SAVONA — Il tribunale dei minorenni di Genova si sta occupando in questi giorni di un nuovo caso di violenza e maltrattamenti ad un bambino, dopo la tragedia della piccola di due anni morta per 1 maltrattamenti nel periodo delle feste di Natale. Questa volta si tratta di un bambino di quattro mesi, che è ora ricoverato al Gaslini. Poiché gli investigatori sospettano che il piccolo sia vittima delle percosse del padre, i giudici hanno ordinato che, una volta dimesso dall'ospedale, il bambino non ritorni a casa e venga affidato ad un istituto per l'infanzia. La vicenda è accadu'ta'a Cenglo, nell'entroterra savonese, dove 1 genitori del piccolo Luca, Renato Maestro e Patrizia Bongiovanni, vivono in un alloggio fatiscente. Il bambino era già stato ricoverato una quarantina di giorni fa per una frattura alla testa. Dimesso, aveva trascorso una settimana a casa con i genitori, poi era stato di nuovo ricoverato: questa volta i medici dell'ospedale di Vallorla hanno ordinato il trasferimento al Gaslini. Qui i sanitari, accertate le sue condizioni, hanno informato 1 carabinieri. A Luca era stata riscontrata una nuova lesione alla testa, In seguito alla quale il piccolo è stato sottoposto a un delicato Intervento chirurgico: l medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Il padre nega gli eventuali maltrattamenti. gpGianni De Felice

Persone citate: De Felice, Gaslini, Patrizia Bongiovanni, Renato Maestro

Luoghi citati: Genova, Savona