Si irrigidiscono le parti alla vigilia dei negoziati di Naqoura

Si irrigidiscono le parti alla vigilia dei negoziati di Naqoura Si irrigidiscono le parti alla vigilia dei negoziati di Naqoura In Libano, secondo Jumblatt ancoro quindici anni di guerra Dopo la troppa pubblicità per la vicenda segreta tra i due Paesi Israele interrompe il «ponte» Ora i falasha restano in Etiopia La decisione di porre fine ai voli è stata presa apparentemente dal Sudan, accusato dall'Olp, dalla Siria e dallo stesso Stato etiopico - Sgomento e sfiducia fra quelli che già hanno raggiunto Gerusalemme - Accuse della destra al governo di Tel Aviv II leader druso definisce «una trappola» il progetto di Gemayel - Reciproche accuse tra il presidente libanese e l'israeliano Arens sulle truppe in campo lare 11 Libano meridionale, e in una volontà della Siria di favorire sistemazioni di sicurezza tali da permettere 11 ritiro delle forze israeliane dal vicino Paese arabo. In un'Intervista a Radio Gerusalemme, a due giorni dalla ripresa delle conversazioni militari israelo-libanesi a Naqoura, l'ex ministro israeliano della Difesa Moshe Arens ha insistito sulla necessità per Israele di accentuare il potenziamento della milizia sud-libanese comandata da Antolne Lahad. . «Nessuno in Israele — ha detto Arens — crede nella capacità dell'esercito libanese di assumere 11 controllo del territori e garantire la sicurezza della frontiera con lo Stato ebraico, considerando che 1 regolari di Beirut non sono in grado neppure di mantenere l'ordine nella capitale libanese». GERUSALEMME — Il ponte aereo per il trasporto degli ebrei etiopici in Israele è stato interrotto, ha annunciato sabato a Gerusalemme il portavoce dell'agenzia ebraica Zvi Eyal, affermando che questa è una conseguenza dell'eccessiva pubblicità data alla vicenda, fino ad alcuni giorni fa svoltasi In gran segreto. L'agenzia, costituita prima ancora della nascita dello Stato di Israele, ha per scopo preminente l'Immigrazione degli ebrei nel Paese. La decisione di interrompere 1 voli è stata apparentemente presa dal Sudan, accusato dalla Siria, dall'Olp e dalla stessa Etiopia di collaborare con lo Stato ebraico. Il governo di Khartoum ha a sua volta replicato accusando l'Etiopia di 'Commerciare in ebrei in cambio di armU. Il Sudan è membro della esercito e il governo del Libano potranno impiegare tutta la loro forza per controllare il territorio evacuato». Un piano di Gemayel per mandare le truppe sulla strada costiera fino al fiume Awali, limite del territorio occupato da Israele, è stato frattanto nuovamente respinto Ieri dal capo dei drusl Walid Jumblatt. In un discorso tenuto al congresso del partito Baath siriano a Damasco, Jumblatt ha definito «un fiasco e una trappola» il progetto di Amin Gemayel. Secondo Jumblatt la crisi libanese «potrebbe durare altri 15 anni». La guerra, ha aggiunto il leader druso, continuerà fino alla vittoria di una delle due parti. Un autorevole ministro Israeliano ha frattanto detto ieri a Tel Aviv di non credere nella capacità dell'esercito regolare di Beirut di control¬ BEIRUT — Il Libano accetterà di discutere il ruolo delle truppe delle Nazioni Unite nel suo territorio soltanto quando Israele avrà presentato un calendario per il ritiro completo delle proprie forze. Lo ha dichiarato 11 presidente libanese Amin Gemayel, alla vigilia della ripresa del negoziati con lo Stato ebraico nel quartier generale dei militari dell'Onu (Unifil) a Naqoura. In un discorso tenuto al corpo diplomatico durante un ricevimento per festeggiare il nuovo anno, Amin Gemayel ha respinto senza mezzi termini le principali richieste avanzate dagli israeliani. «Non permetteremo — ha detto ancora il presidente libanese — che nel Sud del Libano gli israeliani si nascondano dietro le milizie che lavorano per loro e l'Unifil.. Israele chiede che i caschi blu dell'Unlfll prendano il controllo della parte nord del territorio eventualmente evacuato dai suol soldati, mentre più a sud ci dovrebbe essere la milizia filoisraeliana comandata dal generale Antolne Lahad. Il governo libanese, al contrario, sostiene che l'unico responsabile della sicurezza nel Sud deve essere l'esercito nazionale, oggi bloccato a Beirut dal contrasti fra i partiti armati. •I nostri rapporti con l'Onu — ha dichiarato Gemayel — saranno discussi con i suol vari organismi dopo che Israele avrà presentato un calendario per il ritiro completo». Gemayel ha chiesto che gli israeliani se ne vadano «insieme con le forze da loro sostenute», cioè che sparisca la milizia di Lahad. Soltanto quando tutto questo sarà fatto, ha aggiunto, «1* Sugli alimentari Lega Araba ed è tuttora ufficialmente su posizioni di dichiarata ostilità verso Israele, con il quale non ha relazioni diplomatiche. Ciononostante, secondo fonti di stampa estere, 11 Sudan avrebbe accettato di permettere l'uso del suo territorio quale base di partenza degli etiopici per Israele, cedendo a pressioni degli Stati Uniti e in cambio di aiuti di vario genere. Il governo israeliano, In un apparente tentativo di togliere dall'imbarazzo quello sudanese, ha emesso sabato un comunicato nel quale si nega espressamente ogni collaborazione tra 1 due Paesi con riferimento alla vicenda degli ebrei etiopi. Della questione si è occupato ieri a Gerusalemme il Consiglio dei ministri, ma sulla seduta è stato imposto il segreto di Stato. In Mozambico L'Interruzione del voli ha provocato grande Ira e sgomento in seno alla comunità etiopica già residente in Israele dove si teme per la sorte dei confratelli rimasti In Etiopia, a quanto pare tuttora parecchie migliala. Un'autorevole fonte di governo ha tuttavia espresso ieri la convinzione che la sospensione del ponte aereo •non sia la fine della storia: Critiche severe sono state rivolte da personalità politiche al governo per aver voluto confermare ufficialmente, con una conferenza stampa giovedì a Gerusalemme, la missione di soccorso agli etiopi. Il deputato, signora Cohen, del partito Tehiyà, di estrema destra all'opposizione, ha preannunciato la presentazione in Parlamento di una mozione di sfiducia al governo. Il Sudan, frattanto, ha Incriminato smentito ieri di aver collaborato al trasferimento di migliaia di ebrei etiopici in Israele. In un comunicato 11 ministero degli Esteri sudanese non ha però escluso che fra i profughi che stanno fuggendo dalle zone etiopiche colpite dalla carestia possano esservi ebrei falasha. Comunque alcuni Stati arabi hanno accusato Israele e pure 11 Sudan di avere organizzato *faghe illegali dall'Etiopia di migliaia di falasha verso lo Stato ebraico. C'è poi chi parla addirittura di un complotto ebraicosudanese contro l'Etiopia e contro l'intero mondo islamico. L'aggravarsi della situazione diplomatica intralcia molto l'esodo del falasha verso la terra d'Israele, una fuga da terre di fame verso un futuro indubbiamente più sicuro. E' mancato cav. Livio Appendlno I Titolare della Super Alt*> Confezioni Lo annunciano la moglie Rita, I figli Letizia, Eugenio, Maurilio e Gilberto con le rispettive famiglie e parenti tutti. Funerali nella Collegiata di Carmagnola martedì 8 corrente mese alle ore 0 da via San Francesco di Sales 84/B. — Carmagnola, 6 gennaio 1985. Patrick Solvoldl e famiglia si unisce al dolore. Il giorno 5 gennaio 1985 ci ha lasciati prof .ssa Clotilde Brezzi ved. Patrittl Con tanta tristezza ne danno l'annuncio I figli Aldo, Ugo con Carta, Mario. La salma partirà oggi 7 gennaio alle 14 dall' ospedale di Asti, l funerali avranno luogo a Montegrosso d'Asti alle 14,30. — Aiti, 7 gennaio 1985. Le famiglie Vasco partecipano al dolore della famiglia Patrittl. Anna Rosso e famigliari vicini Aldo e fratelli partecipano loro dolore. Crlatianamente è mancato Antonio Dolza anni 84 Lo annunciano la moglie Giuseppina Bongiovanni, la figlia suor Teresa, Il figlio Giovanni con la moglie Franca MIcela e figli Giorgio con Daniela, Cristina con Guido, la sorelle Barbara, nipoti, cugini e parenti tutti. Funerali oggi ore 15 da via Ronchi 70. E' partecipazione e ringraziamento. i— San Mauro, 6 gennaio 1985. i •—-«—"Vi»*'' I Carlo o Temerne Bongiovanni con le 'famiglie prendono viva parte al dolore per la dipartita del cero ZIO. Giuseppe Necco e famiglia partecipano al lutto di Giovanni per la scomparsa del caro PAPA*. Angelo ed Idelmlno Garbin, Damiano Colò si uniscono al dolore. Cristianamente è mancata all'affetto de, suoi cari Savina Destefanls In Castagneti di anni 73 Ne danno il triste annuncio II marito Nlcolao, il figlio Elio, la nuora Gianna e I' adorata nicotina Laura, le sorelle, cognati e cognate, nipoti e parenti tutti. Funerale In Vauda Inferiore martedì 8 alle ore 10 partendo dalla propria abitazione. Un particolare ringraziamento al dott. Chiuminatto per le assidue cure prestate. — Vauda Inferiore, 7-1-1985. Rita e Stefano Cerasa si uniscono al dolore di Lino per la scomparsa della MOGLIE. E' mancalo Ennio Lucarlnl Professore i Lo annunciano la moglie Franca, I figli Emi, Pio, Angloletta, suocera fratelli, sorelle, cognati, cognate, parenti tutti. Funerali martedì 8 gennaio nel pomeriggio, dalla parrocchia S. Redentore. — Torino, 6 gennaio 1985. E' mancato all'alletto del suol cari Giuseppe Glannltrapanl Ne danno II triste annuncio tutti I famigliari. Funerali martedì 8-1 ore 10.15 parrocchia Sacra Famiglia, Le Vallette. I— Torino, 5 gennaio 1986. La Rizzoli Editore prende vivissima parte al dolore che ha opipito la famiglia Fogola per la scomparsa del elg. Amilcare Fogola |— Milano, 6 gennaio 1985. ' Guido e Luciana Motti no partecipano affettuosamente al lutto della famiglia iFogola. i Incontri Letterari UNI 3 partecipa al dolore del suo docente dott. Mimmo Fogola. Renio e Marina Ruspa partecipano al dolore delle famiglie Fogola Amerigo e Carmen Poli partecipano al dolore della elgnora Gina e famiglia. .Roberto e Marinella partecipano al dolore di Nanni e famiglia. E' mancata all'affetto del suol cari Ernesta Ferrerò nata Origlia di anni 00 L'annunciano addolorati I figli Ettore con la moglie Cenerina, Oraste con la moglie Adriana, Giulio con la moglie' Adalgisa, Jose con II marito Ubero, Francesca con II marito Gianni, il genero Renato Brsch Papa, nipoti, pronipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo martedì 8 em. alle ore 14,30, In Clnagllo d'Asti, partendo dall'abitazione dell' estinta. I familiari ringraziano la direzione e II personale di Villa Grazia per le cure e l'affettuosa assistenza — Torino, 6 gennaio 1985. La tam. Cuatto partecipa al dolore del carissimo amico Ettore Ferrerò per la ecomparsa dell'adorata MADRE. Bartolomeo e Giuseppina Chiavane con la famiglia partecipano commossi al dolore di Oreste ed Adriana e famiglie Ferrerò. E' mancata all'alletto dei suoi cari Maria Allberti ved. Muraca Riceviti!» Lotto Ne danno II doloroso annuncio I figli Elio con la moglie Nuccio Foli, Claudio con la moglie Renata Bosso. GII adorali nipoti Stefania, Sara, Michele, nipoti e parenti tutti. Funerali oggi ore 14,30 parrocchia via Monte Corno 36. — Torino, 7 gennaio 1985. Ivana, Miranda e famiglie partecipano al grande dolore del cugini Ezio e Claudio per la perdila della loro cara MAM-