La Stampa - Consultazione Archivio

^|^j^^^^iqndis, cosi nacque il cinema demenziale PRIME FILM; «f^|^|t^jN^^^^e». una comicità assurda e goliardica non ignota a certi prodotti nostrani ^|^j^^^^iqndis, cosi nacque il cinema demenziale RÌDERE PER RIDERE («Kentucky Fri ed Movie») di John Landis. Soggetto e sceneggiatura di .lei ry e David Zucker e Jim Abrahams. Con partecipazioni di Woody Alien, Donald Sutherlànd, Bill Bixby. Produzione americana a colori. Demenziale. Cinema Doria di Torino: Anche i matti hanno 'cominciato da piccoli. Realizzato in quattro anni, tra il 1978 e il 1982, da una società formata da Landis, dai fratelli Zucker. da Abrahams, da Dan Aykroyd tutu amici della Kentucky University. Ridere per ridere può essere considerato un anticipo, quasi una prova generale della cosiddétta comicità demenziale, poi fiorita eecohdo diverse scuole e tendenze. La società si chiamava Kentucky Fried Theatre, parafrasando l'insegna famosa del pollo fritto e il titolo originale del film è appunto «Kentucky Fried Movie-, come dire film-rosticceria. Abbiamo già detto che il genere demenziale non è un invenzione originale di Landis (Blues Brothers, Lupo mannaro americano a Londra) né del gruppo Zuckcr-Abrahams (L'aereo più passo del mondo. Top secret), ma certo loro lo hanno bene rilanciato e riformato, e si capisce che un distributore italiano presenti adesso anche gli scherzi iniziali degli ex goliardi. Ridere per ridere è la confezione di una friggitoria che sbaglia ancora i tempi di cot¬ tura e bruciacchia le vivande, ma gli appassionati vorranno controllare com'era ingenuamente velenosa là ricetta originale. (In America il disordinato album di famiglia ha incassato globalmente 28 milioni di dollari, non proprio poco). Il film pizza, con la sua amichevole aria di impasto casalingo, presenta anche alcune partecipazioni straordinarie di amici affezionati, c'é Donald Sutherlànd che appare come cameriere e Woody Alien che dovrebbe essere (ma potrebbe non essere) il professionista del coraggio, un omino in tuta e casco che va ad Harlem a gridare .negri» ai «neri» e poi scappa. Per il resto ci sono molte parodie di programmi televisivi americani, molte parodie di spot pubblicitari, che neanche in America scherzano quanto ad autorevole melensaggine, c'è un intero filmetto di arti marziali con un finale alla Mago di Oz e c'è qualche abbondante dose di sesso, come si conviene ad ex universitari, in particolare la presentazione dell'immaginarlo film porno «Liceali cattoliche in calore-. In Italia lo stile demenziale ha le sue particolari credenziali, basti pensare a Paolo Villaggio, ma, vedendo gli esordi de Landis-Zucker-Abrahams anche i Gatti di vicolo Miracoli potrebbero aspirare a farsi un posticino nella storia del cinema comico- s. r.