Le arringhe della difesa Dams, oggi la sentenza
Le arringhe della difesa Dams, oggi la sentenza Bologna, attesa per la decisione dei giudici Le arringhe della difesa Dams, oggi la sentenza BOLOGNA — Due avvocati, due modi per chiedere l'assoluzione: uno in nome della ragione, l'altro della civiltà. Forse è la stessa cosa, lo stesso rispetto per gli stessi valori. Il garantismo, l'avvocato Armando Mattioli non lo nomina mai, ma è il respiro della sua arringa intelligente: non si condanna un giovane di 24 anni con queste prove. Il giovane è Francesco Ciancabilia, chiuso nella gabbia con l'accusa tremenda di aver ucciso il 12 giugno di due anni fa Francesca Alinovi: la sua maestra, la sua amica, la sua donna. Oggi 1 giurati decideranno: colpevole o innocente. Lui, l'imputato, è un ragazzo <he arriva dalla provincia, con i sogni dell'artista. A Bologna c'è il Dams, questa fab¬ brica di cultura proiettata nel Duemila, che non parla di tecnologie ma insegna 11 linguaggio dell'astratto. Cianca-, bilia non è un immigrato. •E' un piccolo uomo-, dice Mattioli, come tanti, come lo siamo quasi tutti. Lei, la vittima, è donna affermata, intellettuale famosa, critico d'arte, personalità intelligente. Si incontrano, si amano di un amore diverso, tutto labirintico, cerebrale. Lui, grazie a lei, è un artista. «Può davvero ucciderla? Può davvero averla uccisa?-. Mattioli dice di no. E spiega: -Hanno detto: Ciancabilla è colpevole perché è un ■drogalo. Allora leggiamo cosa *fg llMf^P^prffl^spr Molinari: 'Non credo che sia un vero e proprio tossicodipendente, e non credo che lo sia mai stato-. Ecco gli argomenti. Le perizie: «Se le mettiamo assieme finiremo col leggere un orario che lo scagiona-. Il diario: -Mai una volta l'Alinovi si lamenta della violenza di Francesco-. Il terzo uomo: -E' un'ombra pesante, negarla sarebbe un atto di pregiudizio». L'alibi: -L'imputato ce l'Ha, dopo le 19,30. Ma c'è un signore che non ce l'ha...-. Il movente: -Ciancabilla ha soltanto un movente per non uccidere-. E, non ultimo, -l'affermazione di un grande principio di civiltà: il processo va fatto con tutte le earte, non esistono quelle buone e quelle no-. p.'s.
Persone citate: Alinovi, Armando Mattioli, Cianca, Ciancabilla, Francesca Alinovi, Mattioli, Molinari
Luoghi citati: Bologna
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