Specchio dei tempi

Specchio dei tempi Specchio dei tempi Ma all'ingrosso i prezzi erano raddoppiati prima che ne parlassimo L'abito non fa il consigliere - «Temo che mia figlia mi chieda d'uscire» Sul pane i microbi del denaro - Picchiato a sangue - Lapsus via video Un lettore ci scrive da Cai lianetto: -Se l'inconsueto freddo di gennaio è stato il maggiore colpevole dW rincaro di quasi tulli i prodotti ortofrutticoli, un valido aiuto in tal senso è anche merito delle notizie dei mezzi di informazione. • Imputato il pregiato radicchio rosso, già leccornia su rare mense in tempi normali, assurto per l'occasione a fasto delle migliori carni bovine. Le notizie in tal senso hanno costituito valido pretesto per alzare a dismisura i prezzi delle verdure di modesto pregio. • Persistendo un tal clima non ci stupiremmo se un 'ecatombe di storioni nel Caspio o nel Mar Nero mandasse alle stelle il prezzo del caviale e, come conseguenza, l'aumento indiscriminato del prezzo delle sardine e delle alici da parte dei pescivendoli-. Matteo Guerra Un lettore ci scrive: -Sono stato ini'ltato a Villa Tesoriera per assistere alle nozze, con rito civile, della figlia di miei cari amici. La sola cosa che stonava in quella cerimonia era l'inconsueto abito che indossava la persona che. tra due collaboratrici, doveva celebrare il rito: un maglione sportivo a scacchi. La persona aveva la fascia tricolore e penso che in quella cerimonia fungesse da Ufficiale di Stato Civile in rappresentanza del sindaco. -Nessuno dei presenti, pur notando la indelicatezza della circostanza, osò far notare la "cosa" pensando sicuramente che ciò voleva dire mandare a monte la cerimonia stessa e creare ulteriori tensioni. Tutti i presenti, però, ne furono risentiti ed i commenti non sono stati certamente favorevoli. -Sono d'accordo che "l'abito non fa il monaco" ma, se l'officiante non ha voluto avere il decoroso riguardo verso gli sposi e verso gli invitati, avrebbe almeno dovuto aver riguardo per la fascia tricolore che portava e vestirsi in modo più confacentc alla solennità del contratto chiamato a stipulare-. Segue la firma Una lettrice ci scrive: •Ufi accomuno a quella mamma disperata per il figlio che soffre di agorafobia. Purtroppo, disperata anche io e i miei famigliari, mi trovo condannata con la stessa malattia da quasi sette anni. La mia disperazione nasce dal modo di vita che debbo condurre e dalla constatazione clic, dopo tante cure, fino ad ora non ho avuto alcun giovamento. -Ho una bambina di cinque anni e non so che cosa sia il piacere di uscire sola con lei e fare una bella passeggiata: mi trovo, cosi, reclusa in casa e vedo con terrore l'arrivo della primavera, quando, con le belle giornate, la mia bimba mi chiederà di uscire. Grido aiuto affinché qualcuno che è guarito o mi può guarire mi dica una parola di speranza-. Segue la firma GII specialisti con cui Specchio dei tempi ha parlato hanno detto ..parole di speranza» per questa lettrice che soffre. Se la signora si metterà in contatto con noi. le daremo 1 nomi di chi, forse, potrà alutarla. Una lettrice ci scrive: -Il sig. Giovanni Ferrerò su Specchio del tempi del 24 gennaio dice che gli sembra assurdo che a Torino una cesta di pane sia posta senza protezione nel cofano di una "127". E cosa ne dice il sig. Ferrerò del fatto che il pane venga posto sulla bilancia con matti che hanno maneggiato denaro un attimo prima? -Questo succede, ovunque, e ogni giorno. Evidentemente le norme igieniche non esistono o non si fanno rispettare-. Giovanna Fontana Un lettore ci scrive: -Automobilista che il 23 gennaio alle 7.50 in via Cigna angolo corso Regina non ti sci fermato al semaforo che segnava rosso, io dalla rabbia di essere quasi stato investito ho dato un pugno alla tua bella lunga macchina bianca. -Allora ti sei fermato e mi hai rincorso (non avei>i più fretta) e senza una spiegazio¬ ne e benché tu avessi torto non ti sei limitato a spintonarmi, ma mi hai preso a pugni in faccia facendomi cadere gli occhiali e hai continuato a colpirmi finché non mi hai visto cadere. -Potevo essere non solo tuo padre, ma tuo nonno. Ti sei limitato a dirmi che la tua macchina non si tocca. Racconta a chi ti pare il tuo atto eroico, ma in special modo ai tuoi genitori, cosi sapranno di avere un figlio vigliacco-. Segue la firma Un lettore ci scrive da Bra: -Tg3 delle 1925 del 22 gennaio, riassunto notizie: "Epidemia di afta epizootica nel Cuneese: millecinquecento malati verranno abbattuti domani mattina". •Avevo appena letto su La Stampa che la notizia si riferiva a suini, telefono alla Rai per segnalare il lapsus: "malati invece di maiali"! Risatina della segretaria che, evi-' dentemente, è divertita dalla tiotizia ed assicurazione che immediatamente avvertirà per la correzione nell'edizione della notte. Ore 22,40 replica del Tg3: nessuna correzione!-. dott. Ettore Balocco

Persone citate: Ettore Balocco, Giovanna Fontana, Giovanni Ferrerò, Matteo Guerra

Luoghi citati: Bra, Torino