Il pm, «24 anni per Ciancabilla» «Assolvetelo» ribatte il difensore di Pierangelo Sapegno

Il pm, «24 anni per Ciancabilla» «Assolvetelo» ribatte il difensore Bologna, al processo Dams le due facce di un giallo con una vittima: Francesca Alinovi Il pm, «24 anni per Ciancabilla» «Assolvetelo» ribatte il difensore BOLOGNA — .Chiedo la condanna a 24 anni...». Il pm Rosario Bastie volge lo sguardo verso l'aula gremita, adesso non s'ode più un rumore, un bisbiglio, c'è il silenzio assoluto. Francesco Ciancabilla appoggia 11 mento sulle mani, fuori dalla gabbia un carabiniere se ne sta Impettito. Otto ore dopo, l'avvocato Mario Giulio Leone chiede l'assoluzione «in nome della ragione', ma ha la voce rotta, che si piega, si spezza. Finisce in fretta, per non piangere: * Assolvetelo*, sussurra. In quest'aula di tribunale strapiena all'inverosimile si consuma comunque una tragedia. Oggi, ci sono 1 due atti: accusa e difesa. Finisce 11 pm: è un delitto crudele, «niente affatto speciale.: .per l'eroina, c'è chi uccide sua madre.. Per l'eroina, l'imputato avrebbe ucciso Francesca Alinovi, 11 12 giugno di due anni fa in via Del Riccio. Macché omicidio irripetibile, macché amore maledetto: niente di tutto questo, soltanto uno squallido delitto per rapina. ....Riconoscendo però all'imputato le circostanze attenuanti generiche, chiedo la condanna a 24 anni.. Sette ore è durata la requisitoria, tre tappe fino a ieri mattina, alle 10,20. Rosario Basile adesso si siede. Ora tocca alla difesa, all'avvocato Leone. Ecco 11 fluire incerto della vita in un'aula di tribunale, l'eco del 24 anni da scontare In un carcere, la madre dell'imputato che infila la testa fra le sbarre per sussurrargli parole di coraggio, 11 pm che mette a posto le sue carte: «/o in coscienza il mio dovere l'ho fatto.. I tecnici della televisione arrotolano 1 fili, spengono le lampade. L'avvocato Leone si liscia la barba: lui chiederà l'assoluzione. E' un processo Indiziarlo, ecco cos'è davvero questa storia d'arte e di droga, di amore e di morte. -Ho sentilo dire che una somma di indizi dà la prova. Io so che una mela più una mela più una mela fa tre mele, non un melone.. E il movente? .Uno, nessuno, centomila ha detto la parte civile. Ma Ciancabilla resta l'unica persona che ha un movente per non uccidere.. Lui non è l'assassino, dice Leone. .Guardiamo cosa dicono le perizie.. C'è quella psichiatrica, che lo definisce border line: «zittendone, io ho paura degli psichiatri giudici, quando assolvono e quando condannano. Perché non proviamo a fare la stessa perizia su qualcuno dei colleghi enfatisti dell'imputato? E allora cosa direbbe di quel tale che se ne slai'a acquattato ad aspettare la Alinovi per sputare sulla sua auto? O di quell'altro che lasciava frasi sui vetri?.. C'è quella medico-legale: .Non è scienza esatta, e contiene troppe imprecisioni.. E c'è quella tossicologica («Queste è il vero post-moderno del processo.), la perizia che testimonlerebbe l'assunzione di cocaina da parte della Alinovi e sposterebbe in avanti l'ora del delitto. Scherzi del destinò:'per l'eroina Ciancabilia rischia la condanna, una sniffata di cocaina lo può salvare. Ma ci sono soprattutto .gli errori dell'inchiesta a senso unico, e 1 misteri, 1 tanti misteri di via Del Riccio. Le macchie di sangue mal esaminate vicino all'interruttore della luce, la scritta sul vetro che l'accusa sottovaluta. .Attenzlonc, quella non è una scritta, è un messaggio.. Ritorna un'ombra, evocata ogni tanto, quella del terzo uomo. Umberto Postai, l'odontotecnico di Trento? «Sua è la frase maledetta, è lui che telefona da Neiv York il sabato sera a Francesca e la cerca di nuovo la domenica: perché?.. I dubbi non finiscono qui. C'è una telefonata misteriosa, .su cui l'accusa non si sofferma.. Arriva alle 16: chi chiama a quell'ora? Perché non è ancora stata scoperta quella voce misteriosa? Fra le pieghe di un'inchiesta sbagliata, di un processo difficile, la difesa tira fuori un'assoluzione per insufficienza di prove. Leone la chiede In nome della ragione, con le lacrime agli occhi. .Avete detto tante cose di Ciancabilla, che è un freddo, un duro, un insensibile. Ma clic ne sapete di questo ragazzo?. E alla fine, quando la corte è già uscita, lo stringe fra le sbarre della gabbia, con le Inerirne agli occhi. Lui tace. Solo un soffio: .Grazie.. Pierangelo Sapegno

Luoghi citati: Bologna, Neiv York, Trento