Scontro in auto marito-moglie Morti: è un omicidio-suicidio?
Scontro in auto marito-moglie Morti: è un omicidio-suicidio? Vicino a Parigi, il giallo appassiona e divide la Francia Scontro in auto marito-moglie Morti: è un omicidio-suicidio? PARIGI — Uno scontro frontale sulla Nazionale numero 1, a Nord di Parigi, verso Noailles. I due automobilisti morti sul colpo. Nessun testimone: la strada, al momento dell'incidente (le 2 del mattino di giovedì scorso), è deserta. Sembra una sciagura come tante altre. Poi la polizia scopre che le due vittime sono marito e moglie: lui era sulla sua Audi, lei su un'Autobianchi. La polizia cerca di mettere assieme tutti i pezzi della vicenda, che ha oltrepassato i confini di Noailles e fa discutere la gente già divisa tra innocentisti («£' una disgrazia su cui adesso si specula») e colpcvolisti (-Una sfida mortale, diabolica»). Questi sono i fatti accertati finora: Philippe Bovery, 37 anni, funzionarlo di banca, sta tornando a casa. E' quasi arrivato quando si trova di fronte l'auto della moglie, Monique, 43 anni. Sull'asfalto non ci sono segni di frenata. Per di più, la strada è a quattro corsie: un urto frontale sembra impossibile, a meno di un colpo di sonno. In casa, Monique ha lasciato luci e radio accese. Non ha preso né la borsa né 11 soprabito, nonostante il freddo pungente: la decisione di uscire in macchina dev'essere stata improvvisa. Nessuno potrà chiarire le ultime ore prima della tragedia. I Bovery erano sposati da 17 anni e non avevano figli; vivevano soli in una villetta fuori città. Ma a Noailles erano conosciuti da tutti: c'è chi sostiene che da qualche tempo Monique e Philippe erano -come due estranei». La tesi della disgrazia, però, secondo la polizia non regge: sulla nazionale numero uno si sarebbe consumato solo un dramma. Ma se si è trattato di un omicidio-suicidio compiuto da Monique, perché Philippe (che pure deve avere visto l'auto della moglie contromano) non ha frenato, non ha tentato di evitare l'urto? Ecco allora l'ipotesi del «duello», di una corsa lolla l'uno contro l'altra, di un doppio suicidio. Un vero rompicapo di cui forse non si troverà mai la chiave. e. s.
Persone citate: Philippe Bovery
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