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Vienna, rientra il caso Reder dopo l'autocritica del ministro Frischenschlager non se ne va, il Cancelliere l'appoggia Vienna, rientra il caso Reder dopo l'autocritica del ministro NOSTRO SERVIZIO VIENNA — // caso Frisclienschlager, il ministro della Difesawustriaco andato di persona a ricevere il criminale di guerra Walter Reder al suo ritorno -anticipato» in patria, è, almeno per il momento, chiuso. Il giovane esponente politico liberale, che con il suo gesto aveim scatenato un'ondata di proteste in tutto il Paese resterà al suo posto: ragioni di politica interna lianno prevalso anche in questo caso su esigenze di opportunità. La fede democratica del ministro, del governo e dell'intero Paese, non può essere messa in dubbio da un «errore politico, che deve addebitarsi esclusivamente alla personale responsabilità di Frischenschlager: questa la spiegazione ufficiale del cancelliere In una dichiarazione di 27 righe, letta ai giornalisti da un Slnowatz • visibilmente .emozionato, al termine di una riunione di Gabinetto durata tre ore, Frlscìienschlager sostiene di non avere voluto dare alla sua iniziativa il carattere di un'accoglienza ufficiale a Reder. -Ho agito esclusivamente per assicurare che la consegna di Walter Reder avvenisse nella segretezza richiesta dalle autorità italiane» ha scritto il ministro. «Tuttavia devo riconoscere — prosegue la nota — che la mia scelta ha determinato turbamento in tutti coloro che hanno sofferto di persona o attraverso il dolore dei propri concittadini per i crimini di guerra e per il fascismo, e che ha provocato anche all'estero dure reazioni. In tal modo l'aspetto umanitario della scarcerazione anticipata è passato in secondo piano»/ Frischenschlager si dichiara quindi rammaricato per questo suo «errore di valutazione». «Il mio atteggiamento politico — conclude il ministro — si basa sugli stessi principi che sono di fonda- 1 mento alla nostra Repubblica democratica». In un successivo Incontro con i giornalisti, il miiìistro, teso ma orgogliosamente sicuro dì sé, ha voluto ribadire che di sue dimissioni non è neanche il caso di parlarne. «Non renderebbero un buon servizio al Paese — ha detto — e. del resto, nessuno (palese riferimento al cancelliere Sinowatei me le ha chieste». L'argomento sarà comunque discusso venerdì prossimo In Parlamento, doiv i Popolari di Aloìs Mockpresenteranno una mozione di sfiducia nei confronti del ministro. «Se dovesse passare ■— ha detto Sinowatz al giornalisti — io mi dimetterò da cancelliere», aggiungendo che st impegnerà personalmente perché tutti i deputati socialisti votino compatti a favore del suo ministro, anche se, ha detto, la permanenza di Frischenschlager al governo non è un «pontL'pcr salvare la coalizione »M c< l)a if/er < '