La Stampa - Consultazione Archivio

Thatcher difende la sterlina in crisi «E* sottovalutata» Il dollaro fermo a 1946,25 lire Thatcher difende la sterlina in crisi «E* sottovalutata» ROMA — Il dollaro ha concluso una settimana movimentata a quota 1949,975 lire; rispetto a giovedì, quando era a 1951,2 lire, la divisa Usa segna cosi soltanto un lieve assestamento. Il valore segnato ieri risulta inoltre praticamente Invariato anche rispetto alla precedente chiusura settimanale, avvenuta a 1949,7 lire. Nel corso della settimana la divisa americana ha toccato punte massime di 1956 lire. A Francoforte, In assenza di interventi da parte della Bundesbank, vengono segnalati al fixing valori di 3,1599 marchi, con un assestamento di poco inferiore ad un pfennig rispetto ai 3,1690 marchi di giovedì. La valuta statunitense Ieri aveva Iniziato gli scambi intorno alle 1946,25 lire ed al 3,1560 marchi In Europa. La seduta si è svolta all'insegna della calma, e le pressioni registrate sul dollaro nella mattinata vengono attribuite all'Inatteso forte calo della massa monetaria statunitense, scesa di 2,8 miliardi di dollari. Della relativa calma del dollaro ha beneficiato anche la sterlina (quotata ieri in Italia 2181,05 lire contro 2173,50 di giovedì). Ieri la signora Thatcher ha sostenuto in un'intervista televisiva che la moneta britannica «è considerevolmente sottovalutata, ed ha detto che gli operatori finanziari inglesi e stranieri «non hanno capito la crescente forza dell'economia britannica»; 11 dollaro, al contrario, ha asserito la Thatcher, è molto sopravvalutato, un giorno cadrà bruscamente e gli speculatori «si bruceranno...