Italiani sempre più nordici

Italiani sempre più nordici MONDIALI DI FONDO Grande impresa degli azzurri secondi nella staffetta maschile Italiani sempre più nordici Battuti soltanto dalla Norvegia nello sprint finale - Magnifica frazione di Maurilio De Zolt SEEFELD — Medaglia d'argento mondiale per la staffetta azzurra di sci di fondo, nella 4 x 10, dietro alla Norvegia e davanti alla Svezia campione olimpica a Sarajevo 1984: è un enorme risultato, che si allaccia, per le gare iridate di Seefeld, alla medaglia di bronzo di De Zolt martedì nella 15 chilometri (e al quarto posto di Vanzetta), per la storia del fondisti! o azzurro all'orò olimpico di No-' nes a Grenoble 1968, sulla 30 chilometri, per la vicenda della staffetta al bronzo mondiale del 1937, del 1936 e soprattutto, da che lo sci di fondo è diventato sport di grandi studi e grandi lmmprese, del 1966. Ieri Albarello, Vanzetta, De Zolt e Ploner, succedutisi nell'ordine, hanno disputato sino all'ultimo chilometro, sotto una fitta nevicata, 11 trionfo massimo alla Norvegia, quarto oro In questi camplonatf mondiali. La prova bella degli azzurri era attesa, In partenza Albarello, coinvolto In una caduta con un tedesco occidentale, ha dovuto rimontare, passando dall'undicesimo al quarto posto. Ha dato 11 cambio a Vanzetta con 24" di ritardo, dietro a Svezia, Norvegia e Urss. • AZZURRI — La Fisi ha comuni-' cato la composizione della nazionale maschile che prenderà parte al campionati mondiali della Valtellina. Discesa: Mair, Sbardellotto, Cornaz, più un quarto atleta da scegliere fra Ghldonl, G. Erlacher e Marzola. Slalom: De Chiesa, Edallnl, Toetsch e Giorgi. Riserva: R. Erlacher. Gigante: R Erlacher, Giorgi, Pramotton, Toetsch. Combinata: R. Erlacher, Edallnl, Giorgi, più un quarto atleta da scegliere fra I discesisti. Vanzetta è stato prima costretto al sesto posto, per la ripresa di Finlandia e Svizzera, poi è passato al quarto, quindi ha finito al sesto, però praticamente Insieme a Finlandia, Norvegia, Svizzera e Urss, Inseguendo la Svezia, prima con 31" grazie a un grande Wassberg. De Zolt splendido ha gulcato l'inseguimento del secondi alla Svezia, è andato sul leader scandinavo, lo ha staccato, ha dato 11 cambio In testa, per l'ultima frazione, a Ploner con 4"1 sulla Norvegia, 32" sulla Finlandia, 48" sull'Urss, 49" sulla Svezia e l'19" sulla Svizzera. La Norvegia ha schierato per 110 km finali Ove Aunli, che ha agganciato Ploner, lo ha superato, è tornato secondo e ha sferrato l'attacco decisivo ~""j;"s,'"no chilometro. La staffetta d'argento è merito di un lavoro d'equipe, coordinato dal direttore tecnico Azzltà, e della bravura di quattro atleti che nella 15 km (oltre a De Zolt e Vanzetta, anche Ploner 15° e Albarello 17" erano stati bravi assai) avevano già implicitamente «prenotato» la grande prestazione di gruppo. In programma sono ancora la 20 km femminile (con grande attesa per Guldina Del Tasso), oggi, e la 50 km maschile, do.nanl. SUffetta 4x10 km: 1. Norvegia (Monsen, Mlkkelspiass, Holte, A unii) 1 ora 52*21"; 2. Italia (Albarello, Vanzetta, De Zolt, Ploner) a 6"5; 3. Svezia (Ostelund, Wassberg, Erlksson, Svan) a 19"4; 4. Finlandia a 40"8; 5. Svizzera a l'36"7; 6. Urss a 2'8"7; 7. Austria a 3'27"3; 8. Cecoslovacchia a 4'8"; 9. Usa a 4'26"7; 10. Francia a 4'47"4. Seefeld. De Zolt sulle spalle di Albarello, Vanzetta e Ploner