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A Bologna 14 arrestati L'assessore all'edilizia «Sono pronto a lasciare» Lo scandalo delle licenze facili A Bologna 14 arrestati L'assessore all'edilizia «Sono pronto a lasciare» BOLOGNA — L'assessore all'edilizia ha parlato con voce rotta: «Se sindaco e giunta ritengono che io debba rassegnare la delega sono pronto a farlo-. Poi Elio Bragaglla. comunista, ha avuto un leggero malore. Momenti di tensione: la seduta è stala sospesa per dieci minuti. Il Consiglio comunale si è svolto a porte chiuse, per Bologna è stato uno dei più drammatici da trent'annl a questa parte. Lo scandalo delle licenze facili, 14 arresti, due dipendenti dell'Ufficio tecnico In carcere. :■; E la settimana di passione non è ancora finita. Oggi si riunisce la giunta, e stasera il Consiglio. All'ordine del giorno le dimissioni di Elio Bra- gaglla, assessore all'edilizia. Lui ha già detto: .Decideranno loro, sindaco e giunta-. Per Elio Bragaglia questi •sono i giorni più lunghi». Dopo la riunione di mercoledì sera, ha ripetuto: .Io ho basato il mio intervento su questo fatto. La procura della Repubblica ci ha trasmesso gli atti, dai quali risulta che attraverso uno studio tecnico qualche cittadino avrebbe ottenuto licenze facili. Abbiamo controllato. E con grande soddisfazione abbiamo constatato che, su quattro concessioni, due sono state respinte e una è decaduta-. — Cioè, gli Imprenditori hanno pagato inutilmente... •Proprio così. Emerge questo: che per i casi segnalati, i tentativi esterni sono stati respinti... Ma nell'inchiesta ci sono anche accuse generiche per comportamenti omissivi. E proprio su questi fatti le minoranze chiedono chiarezza. • lo ho già detto in Consiglio comunale che il magistrato non ha rilevato nulla contro il Comune e i suol amministratori. Noi chiediamo fatti precisi. Comunque, ripeto, valuto l'opportunità di dire clic, se sindaco e giunta decidono che lo debba rassegnare la delega, io sono pronto a farlo — Però ci sarebbero le responsabilità politiche... .All'amministratore non compete il controllo tecnico. Io firmo diecimila atti all'anno, fra concessioni e autorizzazioni. Se dovessi controllare tecnicamente diecimila pratiche, farei li tecnico e non l'assessore. E cosi magari ne firmerei una ogni tre mesi. All'amministratore compete di mettere le strutture in grado di dare risposte efficienti e con le risposte efficaci impedire che i tentativi di corruzione possano passare. Adesso verificileremo se noi abbiamo fatto tutto quanto era possibile fare».