Neirinferno-kolossal dei Miserabili

Neirinferno-kolossal dei Miserabili Da stasera su Raiuno il film francese in quattro parti dal romanzo di Victor Hugo Neirinferno-kolossal dei Miserabili Immaginiamoci un regista (e anche uno sceneggiatore) davanti a I miserabili di Victor Hugo. Sarebbe assurdo, qui. procedere ad un esame, sia pure sbrigativo, di un'opera su sul da più di un secolo sono stati versati i classici fiumi di inchiostro. Ma è innegabile che per chi vi si accosta con l'animo di tradurla in immagini, fama e complessità e monumentala sono tali da impressionare chiunque. La definizione, giudicata grossolana, di «feuilleton scritto da un genio, da un poeta e da un tribuno» ha però un suo fondo di verità. Con impeto e con calcolo, con rabbia e con tenerezza, con sincerità e con retorica, con estro fluente e con studiata ricerca del colpi di scena sensazionali, Victor Hugo ha riversato nel crogiuolo dell'immenso racconto un affresco della storia della Francia, una fitta trama di intrighi, una eco vibrante di passione, di slanci di ribellione, di sofferenze, di oppressioni, di battaglie, di speranze; ha popolato le pagine di grandi personaggi e di una folla di figure minori ma ciascuna con una sua faccia e una sua esistenza; ha offerto aspri quadri realistici, momenti di tensione degna di un thriller, risvolti da trattato sociale, meditazioni storiche e — al di sopra — una gigantesca metafora sul bene e sul male, sulla giustizia e l'ingiustizia, sul dispotismo e la libertà, e sulla vita stessa dell'uomo fatta di Ininterrotta lotta — vittorie e sconfitte — dalla nascita alla morte. Che fare? I miserabili hanno sempre attirato 11 cinema, e adesso la tv. per questa materia Incandescente e clamorosa, ma hanno anche sempre posto spinosi problemi. Anzitutto, lo spazio. Non si può liquidare il romanzo in * un film di due ore. E poi la ..chiave per affrontarlo. Approfondire e sviscerare (ma ci vorrebbero cinquanta punta : te) oppure ricavarne prevalentemente uno strepitoso spettacolo di consumo? Robert Hossein sembra aver scelto il compromesso . per questo kolossal clnetele- jvistyq francese In quattro partìapprontato per 11 centènàrlo della morte di Hugo (1802-1885). prima puntata "stasera su Raiuno. • Da una parte Hossein ha ; ricacciato in secondo plano le sue velleita di stilista calli- grafico e, rlmboccatosl le ma- niche, ha assunto il ruolo del buon mestlerantc esperto e non ha rlnunclato (sarebbe stato un sulcidio) a nessuno degll effetti profusi dal ro- manzo in ogni capitolo. direi ad ogni capoverso: e cosl par- te con la marcia del forzati nel fango. e sfrutta a dovere sla l'eplsodio del vescovo e del candelabrl sla lo straziante rltratto dl Fantlne, non evi- tando neppure qualche ec- cesso nel corpo a corpo f ra le due operate o nell'infanie rls- sa sulla neve. Ma sotto sotto 1 suol ben noti prezlosismi afflorano: glochi di luce e trasfigurazio- ni progressive (vedi il muta- merit? dl Fantlne. rlpresa In primo piano, via via da one sta lavoratrlce a prostituta abbletta), un palo di funam bollsml e clvetterle dl mac china, e qua e la un tono di raffinata eleganza ostentata quasi a dire >Non dimentica tevl che io sono un reglsta in tellettuale.. Tuttavla 11 risul tato del racconto per imma- glnl è — per lo meno nel debutto — di Indubbia efficacia. Dal primo gruppo di Interpreti (fra cui Michel Bouquet, un Javort con l'aria dello zelante, ottuso e cocciuto burocrate) si stacca naturalmente il protagonista Lino Ventura, il quale li per 11 — bisogna dire — sconcerta e lascia un po' perplessi: ex galeotto, assomiglia ad una specie di Frankenstein, un bruto cavernicolo; poi sindaco, ripulito e con barba, ha una sua solida dignità, e ciononostante si stenta a levarlo dai suoi consueti panni di vllaln, di gangster, capomafia, boss, o poliziotto cinico, e infilarlo in quelli del mitico eroe Jean Valjean. Ma non siamo che agli inizi. La prossima puntata — con il celeberrimo episodio del recupero di Cosetta dal biechi Thenardier sarà, anche per Ventura, il banco di prova. Ugo Buzzolan Lino Ventura è Jean Valjean un ruolo per lui inconsueto. Compromesso raggiunto nella regia di Hossein. Nessuna rinuncia: né agli «effetti» suggeriti dal romanzo, né ai preziosismi Ventura: si stenla a levarlo dai suoi consueti panni di «vilain» per infilarlo in quelli eroici di Valjean

Luoghi citati: Francia, Valjean