Le immagini da un'auto

Le immagini da un'auto (MOSTRA DI FOTO AL SALONE «LA STAMPA» ) Le immagini da un'auto Si Inaugura oggi, al Salone .La Stampa, di via Roma 80 (ore 18). la mostra fotografica di Paolo Mussat Sartor Intitolata «Magtcacittà». L'esposizione resterà aperta fino al 12 febbraio Mussat Sartor, 38 anni, torinese, fotografo professionista, ha .raccontato. Torino da un punto di vista del tutto particolare: quello dell'automobilista. Sono immagini di una città che ciascuno ha sotto gli occhi ogni giorno, mentre si reca o torna dal lavoro, e che proprio per questa .quotidianità, sfugge, perdendosi nella quotidianità. Itinerari che per il turista possono essere fonte di meraviglia, 1 palazzi barocchi, gli eleganti prospetti liberty, piazze, edifici, viali, si coprono cosi di una patina di disinteresse. Fotografare dall'automobile diventa cosi, per Paolo Mussat Sartor, un mezzo per recuperare una città perduta, ritrovare tesori dimenticati: una casa di corso Montevecchio sembra un angolo di Bruxelles o Dresda, un particolare della facciata di San Massimo racconta del fuggevole appuntamento di Torino con 11 neoclassico. E poi le guglie, le fantasie neogotiche o decù, la severità del barocco piemontese: volti di una To- rlno pubblica eppure segreta, che sarà una sorpresa anche (e soprattutto) per chi a Torino abita, senza neppure sospettarne gli inattesi bagliori. Uno stimolo a un turismo casalingo, che può riservare sorprese straordinarie. La presentazione della mostra è stata curata da Oddone Camerana. che ha scritto: «Si dice: "Come sono belle le città nel libri fotografici!". In questo falso che detta legge in molta editoria, le fotografie di Mussat non inciampano, e ci danno il privilegio del pensiero-. Paolo Mussat Sartor ha già tenuto numerose «personali, in Italia, a Bari, Napoli. Biella e Torino, e all'estero, nel 1971 alla Biennale di Parigi, nel '73 in Jugoslavia, a Belgrado e Zagabria. Ha inoltre partecipato ad importanti esposizioni collettive, g. f.

Persone citate: Mussat Sartor, Oddone Camerana, Paolo Mussat Sartor