Duri da gestire i 4711 miliardi

Duri da gestire i 4711 miliardi Il visto al bilancio regionale Duri da gestire i 4711 miliardi La legge operante da oggi - Viglione soddisfatto, l'opposizione rinnova le critiche n bilancio della Regione, impostato su 4711 miliardi, è tornato ieri in Regione con il visto del governo, sarà pubblicato oggi sul Bollettino ufficiale e entra In funzlne subito. .E' un ulteriore riconoscimento — ha dichiarato ieri il presidente della giunta Viglione nella breve seduta di consiglio — della serietà della nostra Regione che non si è mai scontrata duramente col governo'. E' mai andata alla Corte Costituzionale per contrasti su leggi? «No, perché preferiamo il confronto, il dialogo col governo soprattutto sulle linee di politica economica Che sono quelle di una ripresa produttiva, e di una riduzione della svalutazione'. L'oppos.zione, che cosa pensa di questo bilancio le cui spese principali sono agganciate al piano di sviluppo: 25 maliardi per depuratori. 20 per la viabilità. 8 per sistemazione idrogeologica. 7.7 per ; parchi-' Bianca Vetrino, capogruppo pri: 'Il documento proia ancora una v-olta che ìa Regione ha fallito sulla politica dello sviluppo Mi (imito alla formazione profenvmale dove le. possibilità sono immense. Ebbene, gli stanziamenti non rispecchiano quell'ambizione di progetto di sviluppo che Viglione dice essere alla base di tutte le sue scelte. Per ora continua a preoccuparsi di formare piccoli artigiani e non tecnici qualificati*. Brizio, capogruppo de: • Questo Bilancio prevede 250 miliardi di mutui che la Regione non potrà mai contrarre, non indica però stanziamenti per il Sito, cioè il centro intermodale di scambio merci né finanziamenti che vadano nel conclamato e ne cessano indirizzo dell'innova zione tecnologica'. Marchini (pli): «La Regione vuole occuparsi di tutto e di tutti, in reaì'à il bilancio denuncia la viancanza di una linea finalizzata allo sviluppo e alla trasformazione dell'economia*. Infine Carazzoni (msidr.j pur riconoscendo -l'impe. gno nel ridurre molti sprechi: Insiste perché «onesta giunta vada oltre e riduca ulteriormente i contributi a enti culturali e agli enti strumentali sui quali doiTebbe esercitar? , marjgiore controllo*.

Persone citate: Bianca Vetrino, Brizio, Carazzoni, Marchini, Viglione